Un cordone di sicurezza formato da decine di agenti ha circondato Zuccotti park, a Manhattan, intorno all'una ora locale, le 7 in Italia.
Poco dopo, è iniziato lo sgombero di quello che da circa due mesi è il quartier generale del movimento "Occupy Wall Street".

Colti di sorpresa, i manifestanti hanno avuto solo il tempo di smontare le proprie tende e raccogliere le proprie cose. "Lo sgombero sarà solo temporaneo - spiega l'ufficio del sindaco Bloomberg su Twitter - Una volta ripulito il parco, i dimostranti potranno tornare". Non sarà loro però più consentito di rimontare le tende per scongiurare rischi igienici e per ragioni di sicurezza. Molti residenti, infatti, lamentano da tempo confusione e sporcizia creati dai manifestanti.

Il movimento anti-Wall Street, che si batte per una più equa distribuzione della ricchezza e che lotta contro l'un per cento degli americani che detengono la maggior parte delle risorse del paese, non morirà, promettono gli organizzatori. E già giovedì torneranno in piazza per celebrare i due mesi di protesta.

Il giro di vite delle autorità newyorkesi segue di poche ore i raid della polizia contro i seguaci di ‘Occupy Wall Street’ a Portland, in Oregon, e a Oakland in California. Più di 80 i manifestanti arrestati. Ma il gruppo è pronto ad accamparsi all'interno delle università.