Berlusconi: “Fini
alleato con la sinistra”
Da qualche settimana è diventata una prassi consolidata: nei weekend il premier si fa sentire attraverso audio o video messaggi inviati al sito dei promotori della libertà
Da qualche settimana è diventata una prassi consolidata: nei weekend il premier si fa sentire attraverso audio o video messaggi inviati al sito dei promotori della libertà. Nell’ultimo è tornato ad accusare i magistrati che si intromettono illegittimamente nella vita dei liberi cittadini e certi giornali, rei di guardare dal buco della serratura.
Poi torna a parlare di federalismo e dell'ex amico di partito Gianfranco Fini.
"Completeremo l'approvazione del federalismo fiscale in Parlamento, nel pieno rispetto delle procedure previste dalla stessa legge di riforma", ha detto il premier ribadendo che si tratta di una riforma "fondamentale per rendere l'Italia più moderna ed efficiente".
Il federalismo è un punto "essenziale" dell'azione di governo. "Si tratta di un risultato estremamente positivo, di una riforma fondamentale per rendere l'Italia più moderna e efficiente. E' la conferma che il governo sta procedendo senza esitazioni nella realizzazione del nostro programma, del quale il federalismo rappresenta un punto essenziale. Questa riforma garantirà che una parte consistente delle risorse rimangano sul territorio che le ha prodotte, pur senza venir meno ai doveri di solidarietà nazionale che ci impone il fatto stesso di vivere uno Stato del quale fra breve celebreremo i 150 anni dell'unità". E assicura che non ci sarà nessun rimpasto di governo.
E torna sull'argomento Fini: "Il paradosso è che il germe della divisione è stata inoculato proprio da uno dei fondatori del Pdl, l'onorevole Fini, eletto proprio con il voto della nostra maggioranza a presidente della Camera"; Fini "é passato all'opposizione e si è alleato con la sinistra tradendo il voto degli elettori, consegnandosi così ad un futuro che gli esperti valutano appena all'1,6%".
La risposta del presidente della Camera arriva a stretto giro: "E' triste notare che Berlusconi ripete sempre le stesse cose per distrarre gli italiani dal suo fallimento".