Aldo Moro 34 anni dopo l’assassinio
Il 9 maggio, l'Italia ricorda le vittime del terrorismo e della mafia: in questa stessa data morivano, nel 1978, Aldo Moro e Peppino Impastato, uccisi rispettivamente dalle Brigate Rosse e dalla mafia
Oggi, 9 maggio, l'Italia ricorda le vittime del terrorismo e della mafia: in questa stessa data morivano, nel 1978, Aldo Moro e Peppino Impastato, uccisi rispettivamente dalle Brigate Rosse e dalla mafia. Uno dei più grandi statisti italiani ed un giovane giornalista che combatteva la criminalità organizzata da una piccola radio libera sono accomunati dalla data sulla lapide.
A 34 anni dalla morte il Paese celebra i due personaggi nel "Giorno della Memoria", in ricordo di quanti hanno perso la vita durante gli anni di piombo.
Questa mattina si è tenuta al Quirinale una celebrazione, preceduta dalla deposizione di una corona di fiori in via Caetani davanti alla lapide di Aldo Moro alla quale hanno partecipato familiari di vittime del terrorismo.
"Quella tragedia non si ripeterà, nemmeno in forme di bieca e sempre micidiale farsa" ha detto il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano intervenendo alla celebrazione.
Napolitano riferendosi all’agguato di Genova ha detto "fossero pure solo le modalità dell'agguato al dirigente d'azienda genovese a richiamare il terrorismo - vedremo i seguiti dell'indagine - la risposta e la vigilanza devono essere categoriche. Quanti fossero tentati di mettersi su quella strada, sono dei perdenti, non si illudano di intimidire lo Stato e i cittadini".