Silvia Gottardi di Cicliste per caso pedala per M’illumino di Meno
Anche quest’anno, M’illumino di Meno si arricchisce di un’impresa ciclistica in solitaria tutta al femminile, per promuovere la mobilità sostenibile e raccogliere storie di resilienza ambientale. A montare in sella per M’illumino di Meno è Silvia Gottardi di Cicliste per caso, che, raccogliendo il testimone da Paola Gianotti, si prepara a pedalare circa 1.400 km.

Silvia parte oggi da Valencia per arrivare tra un paio di settimane a Bologna: due città colpite dalle recenti devastanti alluvioni che hanno mostrato all’Europa la fragilità del suo territorio e la gravità della crisi climatica. Nel tragitto, realizzerà collegamenti quotidiani con Caterpillar per raccontare l’incontro con persone e comunità impegnate verso un futuro più sostenibile.

Come Giuseppe Grezzi, consigliere comunale a Valencia, che prima della partenza ha portato Silvia a visitare la città, dove i segni del disastro sono ancora visibili e nascono idee di cambiamento.

“Con noi – racconta Silvia – c’erano i ragazzi di un’associazione che ha un progetto molto bello, che si chiama Bici para todas, inteso come ‘todas las personas’. Stanno in questo barrio un po’ difficile e solitamente recuperano biciclette per donarle a chi ne ha bisogno. Lì abitano anche tanti immigrati. Però durante l’alluvione sono state distrutte più di 100.000 auto. Quindi il loro supporto, in questo momento, è stato fondamentale: hanno distribuito tantissime biciclette. Ne hanno ricevute in dono da tutta Europa e le hanno date alle persone che hanno perso il negozio, la macchina, l’attività”.

Silvia Gottardi di Cicliste per caso viaggia da sola in modalità bikepacking, cioè portando tutto l’essenziale con un imballaggio leggero sulla bicicletta, senza altro supporto. Due paia di calzini, un pantaloncino corto, coprigambe se fa freddo, due magliette, un pile, una giacca per la pioggia compongono il suo bagaglio. E poi una macchina fotografica e un drone per riprendere il viaggio.

“L’idea è seguire EuroVelo 8, quindi un po’ sterrate e un po’ strade secondarie, zigzagando. Da Valencia andrò verso Barcellona, poi Girona, i Pirenei, Montpellier e la Provenza, e arriverò a Sanremo durante il Festival – dove sarà ospite dei programmi di Rai Radio2, radio ufficiale del Festival di Sanremo – e poi mi aspettano a Genova, dovrò scavallare l’Appennino… insomma, ho un itinerario, ma poi vediamo cosa succede, strada facendo!”.

Ascolta il racconto del viaggio di Silvia ogni giorno su Caterpillar Rai Radio2.