Speciale di Caterpillar in diretta dalla Corte costituzionale
Tre anni fa, con la legge costituzionale n. 1 dell’11 febbraio 2022, la tutela dell’ambiente e della natura è entrata nella Carta costituzionale. Con il voto pressoché unanime del Parlamento, sono stati riformati gli articoli 9 e 41 della Costituzione.

È stata così inserita tra i principi fondamentali, all’articolo 9, la tutela dell’ambiente, della biodiversità e degli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni, con un richiamo inoltre alla tutela degli animali. Con la riforma dell’articolo 41 si è sancito che l’iniziativa economica privata non può svolgersi in modo da recare danno all’ambiente, e che l’attività economica, sia pubblica sia privata, deve essere indirizzata e coordinata anche ai fini ambientali.

Un cambiamento epocale, che, a tre anni di distanza, Caterpillar ha voluto celebrare e raccontare su Rai Radio2 con una puntata speciale in onda dal bellissimo Palazzo della Consulta a Roma. Tra gli ospiti, i giudici della Corte costituzionale Emanuela Navarretta e Marco D’Alberti, che hanno sottolineato la lungimiranza di questa riforma, capace di mettere in luce un punto fondamentale: l’interesse delle generazioni che verranno.

“Comprendere che la forza della democrazia sta anche nella capacità di guardare al futuro, di preoccuparsi delle generazioni future – ha detto la giudice Navarretta – è una dote di chi vede lontano. Credo che su questo si giocherà il vero spessore delle democrazie, sulla loro capacità di costruire il futuro. Il filosofo MacAskill usa un’immagine molto bella: le società hanno un livello alto se i loro uomini, e direi donne, sono in grado di piantare alberi alla cui ombra non si siederanno loro”.

“Piero Calamandrei diceva: la Costituzione deve essere presbite. Deve saper guardare lontano”, ha concluso il giudice D’Alberti.

In collegamento telefonico, il professor Enrico Giovannini, direttore scientifico dell’ASviS, Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, ci ha aiutato a capire la portata e gli effetti della riforma. Le vere protagoniste della puntata, le generazioni future, sono state rappresentate dalla maestra Barbara Bonazzelli della scuola primaria Sergio Bonelli di Roma, che ha accompagnato i suoi bambini a incontrare i giudici della Corte costituzionale. Dagli ascoltatori sono arrivate testimonianze di come i più piccoli siano spesso i più sensibili alla tutela dell’ambiente, e abbiano qualcosa da insegnarci.

Rai Radio2, con Caterpillar, segue dal 2023 il viaggio della Corte costituzionale nelle scuole italiane: “È un onore per Rai Radio2 seguire il viaggio della Corte costituzionale nelle scuole. Siamo orgogliosi, pur nel nostro ruolo di radio di intrattenimento, di contribuire a rafforzare il rapporto tra istituzioni e cittadini, un obiettivo naturale per Caterpillar, come dimostra il successo della campagna M’illumino di Meno e il tema ambientale”, ha dichiarato la direttrice Simona Sala.