13/11/2017 <br> <b>Scuola Secondaria I grado “Maggiora Vergano” Refrancore (AT)</b><br><i>Visita didattica del Museo della Radio e della Tv, della Mediateca e del Centro di produzione tv Rai di Torino</i>
Due classi di seconda media di Refrancore, in provincia di Asti, si sono recate da noi in data 13 novembre per la visita agli studi televisivi della Rai grazie al progetto Porte Aperte.
I ragazzi hanno iniziato la loro visita presso il Museo della Radio e della Televisione, dove hanno avuto la possibilità di scoprire i primi strumenti radiofonici e di ricevere informazioni sulle prime tecniche di registrazione e trasmissione radio.Tutto questo ha suscitato grande curiosità e ha portato diverse domande da parte dei ragazzi, relative all’utilizzo di alcuni strumenti specifici.
Successivamente, la visita è proseguita negli studi televisivi di Rai Ragazzi, in particolare sul set del nuovissimo programma “Bumbi”,dove le due classi hanno avuto il piacere e l’onore di ammirare in anteprima la scenografia con la scenografa Angela Bellora che ha raccontato come da un piccolo modellino può nascere una grande scenografia televisiva, come si utilizzano i colori e quali sono i criteri di scelta dei materiali.
La visita è proseguita passando per la falegnameria, dove hanno ammirato diverse scenografie di programmi per bambini quali la Melevisione e l’Albero Azzurro. In questo ultimo passaggio i ragazzi sono stati guidati nella zona dell’attrezzeria dove hanno visto con i loro occhi, i decoratori all’opera.
Dalla scenografia alla sartoria, dove nascono i costumi di scena dei programmi, dove con grande sorpresa i ragazzi hanno incontrato due simpatici personaggi quali il mitico Dodò dell’Albero Azzurro e Lella la Pecorella di Radio Rai Kids con i quali hanno voluto scattare qualche fotografia.
Infine visita nello studio del TG regionale, dalla sala sincronizzazione audio, alla regia luci, fino all’utilizzo del green screen, con un’ampia spiegazione sulle tecniche che un giornalista deve acquisire per poter condurre il telegiornale.
La visita si è infine conclusa con un salto nel passato osservando il funzionamento di un televisore degli anni '60 che ha mostrato ai ragazzi, affascinati, il primo storico Calimero nato con Carosello.
I ragazzi sono rimasti molto colpiti e hanno dimostrato grande interesse per tutte le attività proposte. Per concludere l’esperienza, i tutor hanno consegnato l’attestato di partecipazione e i gadget relativi all’attività di Rai Porte Aperte.
I ragazzi hanno iniziato la loro visita presso il Museo della Radio e della Televisione, dove hanno avuto la possibilità di scoprire i primi strumenti radiofonici e di ricevere informazioni sulle prime tecniche di registrazione e trasmissione radio.Tutto questo ha suscitato grande curiosità e ha portato diverse domande da parte dei ragazzi, relative all’utilizzo di alcuni strumenti specifici.
Successivamente, la visita è proseguita negli studi televisivi di Rai Ragazzi, in particolare sul set del nuovissimo programma “Bumbi”,dove le due classi hanno avuto il piacere e l’onore di ammirare in anteprima la scenografia con la scenografa Angela Bellora che ha raccontato come da un piccolo modellino può nascere una grande scenografia televisiva, come si utilizzano i colori e quali sono i criteri di scelta dei materiali.
La visita è proseguita passando per la falegnameria, dove hanno ammirato diverse scenografie di programmi per bambini quali la Melevisione e l’Albero Azzurro. In questo ultimo passaggio i ragazzi sono stati guidati nella zona dell’attrezzeria dove hanno visto con i loro occhi, i decoratori all’opera.
Dalla scenografia alla sartoria, dove nascono i costumi di scena dei programmi, dove con grande sorpresa i ragazzi hanno incontrato due simpatici personaggi quali il mitico Dodò dell’Albero Azzurro e Lella la Pecorella di Radio Rai Kids con i quali hanno voluto scattare qualche fotografia.
Infine visita nello studio del TG regionale, dalla sala sincronizzazione audio, alla regia luci, fino all’utilizzo del green screen, con un’ampia spiegazione sulle tecniche che un giornalista deve acquisire per poter condurre il telegiornale.
La visita si è infine conclusa con un salto nel passato osservando il funzionamento di un televisore degli anni '60 che ha mostrato ai ragazzi, affascinati, il primo storico Calimero nato con Carosello.
I ragazzi sono rimasti molto colpiti e hanno dimostrato grande interesse per tutte le attività proposte. Per concludere l’esperienza, i tutor hanno consegnato l’attestato di partecipazione e i gadget relativi all’attività di Rai Porte Aperte.