6/11/2017 <br> <b>Università "Roma Tre" </b><br><i>Visita guidata del Centro di Produzione Rai di Roma</i>
La visita è iniziata presso lo storico Studio 1 di Teulada dove il direttore di produzione Giovanni Bittozzi, forte della sua grande esperienza professionale, durante una pausa delle prove mattutine della trasmissione “I Fatti Vostri”, ha illustrato con molta chiarezza il lavoro di squadra all’interno di uno studio televisivo.
Al termine dell’esposizione è stato possibile avvicinare il regista Michele Guardì che ha intrattenuto i ragazzi esortandoli, attraverso il suo esempio, ad avere il coraggio di osare e di fissare mete alte perché la realizzazione delle proprie aspirazioni dipende dalla determinazione individuale.
Successivamente è stato possibile visionare l’area antistante lo Studio1, detta di pre-montaggio, dove il direttore di produzione ha completato la descrizione della realizzazione di una produzione televisiva.
Contestualmente si è definita la natura giuridica della Rai, la sua organizzazione sul territorio, la natura di servizio pubblico e le conseguenze derivanti dal dover seguire le disposizioni contenute nel nuovo Codice Appalti.
Sono intervenuti in questo frangente i funzionari l’Avvocato Valerio Ciavarella e Germano Ceccarelli, funzionari della Direzione Produzione TV.
A seguire sono state visitate le varie aree destinate alla regia in HD dello Studio 3 (predisposta anche per la gestione dell’audio Surround), quindi il gruppo ha avuto accesso allo Studio 5 dove si svolge la trasmissione di “Porta a Porta”.
L’ingegner Antonio De Paolo ha permesso al gruppo di accedere alla Sala Controllo CNC-RT di Rai Way dove il supervisore Claudio Muzi ha sinteticamente illustrato le funzioni e le potenziali problematicità dell’area di attività.
L’Avv. Valerio Ciavarella ha poi spiegato come un programma televisivo prende forma dalla ideazione dello stesso attraverso le riunioni di impostazione e successivamente quelle di produzione.
Infine gli studenti hanno avuto la possibilità di incontrare il dott. Roberto Quartullo, Vicedirettore del Marketing Rai, il quale ha tenuto una vera a propria lezione proiettando un presentazione in cui ha voluto raccontare ai ragazzi l’evoluzione del mercato “televisivo” e gli strumenti per poterlo studiare. Si è partiti dalla trasformazione della televisione come apparecchio per pochi, poi come apparecchio per ogni italiano, per arrivare ad avere altri apparecchi video (smartphone, tablet, pc) affiancati al televisore tradizionale.
Si è posta l’accento sull’evoluzione parallela che ha avuto anche il mercato stesso: dal monopolio della Rai alla nascita delle TV commerciali, poche, alla proliferazioni delle TV commerciali e a pagamento grazie al digitale terrestre, alla proliferazione di offerte “altre” oltre la Tv come Youtube, Netflix, Amazon Prime Video. Oltre all’allargarsi dell’offerta, che lascia spesso i confini nazionali, si stanno allargando anche i confini dei gusti del pubblico: a livello mondiale i film più visti nella storia sono in lingua inglese e realizzati negli Stati Uniti, su YouTube il video più visto è in lingua spagnola e realizzato a Porto Rico, video che ha scalzato un video proveniente dalla Corea del Sud.
La presentazione si è conclusa con l’illustrazione, per grandi linee degli strumenti che il Marketing Rai utilizza per monitorare il mercato e dare indicazioni all’azienda partendo da Auditel e Audiweb per ipotizzare invece uno sviluppo degli strumenti futuri attraverso i Big Data.
Al termine della proiezione, c’è stata una nutrita e partecipata sessione di domande e risposte.
La visita si è conclusa con la piena soddisfazione da parte dei partecipanti e di tutti i relatori.
Al termine dell’esposizione è stato possibile avvicinare il regista Michele Guardì che ha intrattenuto i ragazzi esortandoli, attraverso il suo esempio, ad avere il coraggio di osare e di fissare mete alte perché la realizzazione delle proprie aspirazioni dipende dalla determinazione individuale.
Successivamente è stato possibile visionare l’area antistante lo Studio1, detta di pre-montaggio, dove il direttore di produzione ha completato la descrizione della realizzazione di una produzione televisiva.
Contestualmente si è definita la natura giuridica della Rai, la sua organizzazione sul territorio, la natura di servizio pubblico e le conseguenze derivanti dal dover seguire le disposizioni contenute nel nuovo Codice Appalti.
Sono intervenuti in questo frangente i funzionari l’Avvocato Valerio Ciavarella e Germano Ceccarelli, funzionari della Direzione Produzione TV.
A seguire sono state visitate le varie aree destinate alla regia in HD dello Studio 3 (predisposta anche per la gestione dell’audio Surround), quindi il gruppo ha avuto accesso allo Studio 5 dove si svolge la trasmissione di “Porta a Porta”.
L’ingegner Antonio De Paolo ha permesso al gruppo di accedere alla Sala Controllo CNC-RT di Rai Way dove il supervisore Claudio Muzi ha sinteticamente illustrato le funzioni e le potenziali problematicità dell’area di attività.
L’Avv. Valerio Ciavarella ha poi spiegato come un programma televisivo prende forma dalla ideazione dello stesso attraverso le riunioni di impostazione e successivamente quelle di produzione.
Infine gli studenti hanno avuto la possibilità di incontrare il dott. Roberto Quartullo, Vicedirettore del Marketing Rai, il quale ha tenuto una vera a propria lezione proiettando un presentazione in cui ha voluto raccontare ai ragazzi l’evoluzione del mercato “televisivo” e gli strumenti per poterlo studiare. Si è partiti dalla trasformazione della televisione come apparecchio per pochi, poi come apparecchio per ogni italiano, per arrivare ad avere altri apparecchi video (smartphone, tablet, pc) affiancati al televisore tradizionale.
Si è posta l’accento sull’evoluzione parallela che ha avuto anche il mercato stesso: dal monopolio della Rai alla nascita delle TV commerciali, poche, alla proliferazioni delle TV commerciali e a pagamento grazie al digitale terrestre, alla proliferazione di offerte “altre” oltre la Tv come Youtube, Netflix, Amazon Prime Video. Oltre all’allargarsi dell’offerta, che lascia spesso i confini nazionali, si stanno allargando anche i confini dei gusti del pubblico: a livello mondiale i film più visti nella storia sono in lingua inglese e realizzati negli Stati Uniti, su YouTube il video più visto è in lingua spagnola e realizzato a Porto Rico, video che ha scalzato un video proveniente dalla Corea del Sud.
La presentazione si è conclusa con l’illustrazione, per grandi linee degli strumenti che il Marketing Rai utilizza per monitorare il mercato e dare indicazioni all’azienda partendo da Auditel e Audiweb per ipotizzare invece uno sviluppo degli strumenti futuri attraverso i Big Data.
Al termine della proiezione, c’è stata una nutrita e partecipata sessione di domande e risposte.
La visita si è conclusa con la piena soddisfazione da parte dei partecipanti e di tutti i relatori.