Nelle settimana dal 10 al 13 di aprile il progetto Rai Porte Aperte ha avuto il piacere di accogliere gli alunni e i membri dei seguenti istituti:
• Associazione Traumi Encefalici, accompagnati dai loro educatori
• Scuola primaria frazione Tedeschi Leinì
• Istituto Comprensivo 2 Asti
• I.I.S. Bodoni- Paravia di Torino
• Your Italian English School
Il tutor Andrea Piccirillo li ha accolti presso il Museo della Radio e della Televisione con la consegna di uno speciale badge di riconoscimento per ognuno dei partecipanti alla visita. La vista degli studi televisivi è sempre un momento interessante: da che in televisione sembrano quasi un mondo a parte ripreso da una telecamera, con questa iniziativa si può mostrare a tutti la vera e meravigliosa entità di questi luoghi misteriosi. Il TV1, studio televisivo più grande d’Europa fino a qualche tempo fa, è sicuramente il più grande ed al suo interno vengono registrati moltissimi programmi di interesse (“Ulisse”, “Voyager”, “M”…). Al TV2, invece, si torna indietro all’infanzia: con Dodò e l’Albero Azzurro non si può non intenerirsi e sognare, per un momento, di tornare bambini. Immediatamente dopo, la visita prosegue al reparto scenografie, che come sempre è in piena attività. I falegnami lavorano al massimo delle loro capacità per creare dal semplice legno grezzo dei fondali di indicibile bellezza. Il lavoro dello scenografo, solitamente dietro le quinte dei programmi, è una professione di grande interesse che suscita molte curiosità. Un passaggio obbligato è quello allo studio della TGR Piemonte, con relativa spiegazione del lavoro di giornalista e delle piccole peculiarità che questo mestiere nasconde. Capire come funzioni il TGR Piemonte, come si facciano i collegamenti con altri programmi e come i giornalisti riescano a leggere le notizie senza guardare i fogli sono segreti che sveliamo solo grazie alla nostra iniziativa. La visita volge al termine, ma prima dobbiamo ancora vedere la sartoria: metri e metri di tessuti particolarissimi, che si trasformano in magici costumi che vengono indossati dai personaggi di Rai Yoyo, canale dedicato alla prima infanzia ma a volte seguito anche da un pubblico adulto Infine è avvenuta la consueta consegna dei gadget e degli attestati di partecipazione, che sanciscono la fine della visita, e un piccolo video di saluto lascia un marchio indelebile in questa splendida giornata al Centro di Produzione Rai di Torino. .