Gli alunni e i docenti dell’Istituto Comprensivo di Ferentino sono stati accolti dalla tutor Ester Tullio che ha descritto le attività di produzione ed editoriali che quotidianamente vengono espletate presso il Centro di Produzione Rai di Saxa Rubra.
Particolare interesse ha suscitato nei ragazzi l’installazione artistica riproducente le bandiere in ceramica di tutte le squadre dei Paesi partecipanti ai mondiali di calcio Italia ’90, anno di inaugurazione del centro Rai dedicato a Biagio Agnes. La tutor ha spiegato ai ragazzi come nascono e si realizzano i telegiornali nazionali e regionali, alcune trasmissioni di intrattenimento e quelle a carattere didattico-educativo.
La tappa successiva si è svolta presso la regia dello Studio SR 8, piccolo studio di Rai Sport (lo studio SR 5 è quello più grande). Il tecnico video Massimo Lattanzio ha illustrato nei dettagli le funzionalità dello studio, le telecamere, il sistema di luci, la scenografia, il touch screen utilizzato per la rassegna stampa. Emanuela Ravieli ha mostrato la regia parlando dei monitor corrispondenti alle inquadrature delle telecamere, del controllo video, del mixer audio e del lavoro del regista.
Successivamente i ragazzi hanno visitato il ”vidigrafo” dello Sport. Il tecnico Massimiliano Colelli ha mostrato le funzionalità del mixer per effettuare gli “off tube”, e alcuni alunni si sono potuti cimentare in una vera e propria prova di speakeraggio, divertendosi nel commentare un evento sportivo precedentemente registrato.
In seguito è stato visitato lo studio SR3, dove il Direttore di Produzione Paolo Saccani ha fatto in modo che gli studenti potessero assistere ad un pezzo di diretta della trasmissione “Buono a sapersi”. Successivamente, è stata mostrata l’area cosiddetta “di premontaggio” dove vengono accantonati gli arredi e le scene delle diverse trasmissioni della fascia mattutina di RaiUno che condividono lo stesso studio.
La visita è proseguita negli studi dei telegiornali nazionali: infatti, il centro televisivo di Saxa Rubra è adibito alla realizzazione e messa in onda di tutte le testate giornalistiche. Per questo motivo, il centro Biagio Agnes è noto anche come “cittadella dell’informazione”.
Infine, gli alunni ed i docenti hanno posato per una foto ricordo ai piedi del magnifico unicorno alato dello scultore e scenografo Mario Ceroli (Castel Frentano, 17 maggio 1938), simbolo di Saxa Rubra, “fratello più giovane” del celebre cavallo morente realizzato dallo scultore Francesco Messina (Linguaglossa, 15 dicembre 1900 – Milano, 13 settembre 1995), che, posizionato nel cortile della Rai di Viale Mazzini è da sempre, nell’immaginario collettivo, il simbolo indiscusso della Rai.