The audiovisual industry is taking its responsibility in fostering sustainability. National and European legislation work to provide the necessary legal framework as broadcaster, with the private sector and different stakeholders, develop best practices and aspire to Green Certification as an important benchmark. How can audio-visual production become sustainable both environmentally and economically? What is the carbon footprint of our favorite Tv series? What investments in technology and production are necessary? Speakers from public service broadcasters like RAI and FranceTv meet European regulators, local film commissions and promoters of green certification to discuss how tv production can reduce its energy consumption and impact on the environment.

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L'industria audiovisiva sta assumendo le proprie responsabilità nel promuovere la sostenibilità ambientale. A livello europeo e nazionale, il legislatore lavora per fornire il quadro giuridico, mentre le emittenti, insieme al settore privato e alle parti interessate, sviluppano pratiche innovative e aspirano a ottenere la certificazione verde. Come può la produzione audiovisiva diventare sostenibile sia dal punto di vista ambientale che economico? Qual è l'impatto ambientale delle nostre serie televisive preferite? Quali investimenti tecnologici e produttivi sono necessari? Relatori provenienti da emittenti pubbliche come la RAI e France Télévisions, rappresentanti dell'Europa, Film Commission locali ed esperti di certificazione verde per analizzare quali strade percorrere per ridurre il consumo energetico e l'impatto sull'ambiente della produzione Tv.

The past decade has seen an explosion in the world of production and programming, the industry has been completely revolutionised by the arrival of the streaming platforms and the whole broadcasting ecosystem has changed beyond recognition. The clash of the business models seemed to overwhelmingly favour the winds of creative destruction. Now, in a post covid world where the financial system is under far greater pressure and consumers tighten their belts against a backdrop of rising interest rates, the industry has entered a new and seriously challenging phase: the era of austerity. The panel discussion explores the tensions and challenges of creating and monetising content, today. After years of cold war, is collaboration between streamers and terrestrial now essential to both parties?

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L'ultimo decennio ha visto il boom della produzione e della programmazione: una rivoluzione portata dall'arrivo delle piattaforme streaming che ha cambiato in modo irriconoscibile l'intero ecosistema. Lo scontro dei modelli di business sembrava favorire in modo schiacciante i venti della distruzione creativa. Oggi, in un mondo post-covid in cui il sistema finanziario è sottoposto a una pressione molto maggiore e i consumatori stringono la cinghia di fronte a tassi di interesse in aumento, il settore affronta una nuova, difficile fase: l'era dell'austerità. La tavola rotonda esplora tensioni e sfide legate alla creazione e alla monetizzazione di contenuti, nel contesto odierno. Dopo anni di guerra fredda, la collaborazione tra piattaforme streaming ed emittenti tv è ormai essenziale per entrambe le parti?

The past decade has seen an explosion in the world of production and programming: now, a new era of austerity ensues, creating challenges and opportunities for Public Service Media in a rapidly changing creative market.

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L'ascesa delle piattaforme on demand ha creato un mercato delle fiction ricchissimo. Ora si affaccia all'orizzonte un'era di austerity che porta rischi e opportunità: il Servizio Pubblico può giocare un ruolo nuovo in un mercato in rapida evoluzione.

AI is going to have a profound impact on many industries, including media. The availability of AI and all its tools offer us great opportunities but we are increasingly and rapidly also becoming aware of the threats it poses to our industry and indeed our world. Discussions on ethics, values and regulation are paramount. Unregulated AI systems can have some major faults, amplifying for example societal biases as well as fake news. Europe's public service media have a strong role to play in the growing era of AI. How can we drive responsible innovation, safeguard trust and help create a trustworthy, diverse and inclusive AI environment that delivers the best outcomes for all our audiences? The panel aims to cover this and much more while at the same time exploring practical examples of how AI is already used in Europe's newsrooms as well as future groundbreaking uses.

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L'IA avrà un impatto profondo su molti settori, compreso quello dei media. La disponibilità dell'IA e di tutti i suoi strumenti ci offre grandi opportunità, ma stiamo diventando sempre più e rapidamente consapevoli delle minacce che essa rappresenta per il nostro settore e per il nostro mondo. Le discussioni sull'etica, sui valori e sulla regolamentazione sono fondamentali. I sistemi di intelligenza artificiale non regolamentati possono presentare gravi difetti, amplificando ad esempio i pregiudizi della società e le fake news. I media del servizio pubblico europeo hanno un ruolo importante da svolgere nella crescente era dell'IA. Come possiamo guidare l'innovazione responsabile, salvaguardare la fiducia e contribuire a creare un ambiente di IA affidabile, diversificato e inclusivo che offra i migliori risultati per tutti i nostri spettatori? Il panel si propone di affrontare questo e molto altro, esplorando al contempo esempi pratici di come l'IA viene già utilizzata nelle redazioni giornalistiche europee e di futuri usi rivoluzionari.