Un appuntamento imperdibile al Prix Italia: Alberto Angela e il regista Gabriele Cipollitti ci guideranno alla scoperta dei segreti tecnici e produttivi che hanno animato lo speciale "Pompei. Le nuove scoperte", andato in onda lo scorso 27 maggio in prima serata su Rai 1 riscuotendo grande interesse da parte del pubblico televisivo.

Interamente girato nel sito di Pompei, all'interno dei nuovi cantieri di scavo e a contatto con reperti appena riemersi, lo speciale utilizza una tecnica di ripresa molto particolare e complessa. L'intera puntata, infatti, si compone di un unico piano sequenza, lungo oltre due ore, che attraversa l'area archeologica di Pompei, seguendo Alberto Angela nella sua esplorazione. Nessuno stacco di montaggio, nessun cambio di inquadratura: soltanto un'unica ripresa senza alcuna interruzione.
Grazie a questa particolare tecnica di origine cinematografica, i telespettatori hanno la sensazione di partecipare a una reale visita degli scavi, accompagnati personalmente da Alberto Angela in un avvincente percorso narrativo nella quotidianità dell'antica Pompei, dove lo scorrere del tempo televisivo coincide esattamente con quello impiegato ad attraversare la vasta area archeologica.