Il capo della Protezione civile calabrese dopo l'inchiesta di Report: "Ho rimesso il mio incarico"
"Ho rimesso il mio incarico di responsabile ad interim della Protezione civile nelle mani della presidente". Dopo la nostra inchiesta, il capo della Protezione Civile regionale calabrese delegato lo scorso 5 marzo dalla neogovernatrice, Jole Santelli, alla gestione dell'emergenza, avrebbe deciso di dimettersi. Lo ha dichiarato lo stesso Pallaria ai microfoni della trasmissione televisiva "Articolo21", in onda su un'emittente calabrese.
La dimissioni di Pallaria erano state richieste in queste ore da numerosi esponenti della politica e dei sindacati, dopo che, nel corso della trasmissione "Report" in merito all'emergenza coronavirus, aveva detto di non sapere cos'è un ventilatore polmonare.
La Presidente della Regione Calabria dovrà ora scegliere se accettare le dimissioni e intanto l'emergenza in Calabria rimane.
Report è entrata in possesso di una nota riservata del Ministero della Salute in cui, già il 31 gennaio, il Ministero della Salute metteva nero su bianco che la Calabria era la Regione con "maggiori difficoltà di gestione dell'emergenza epidemiologica", non essendo dotata di strutture specifiche e che sarebbe stato opportuno "individuare una figura specificatamente incaricata di sovrintendere la situazione". Per motivare la nomina di Pallaria a questo ruolo, la presidente Santelli al microfono di Report aveva spiegato: "Insomma chi dovevo nominare? Chi è il responsabile oggi della Protezione Civile e chi è responsabile oggi del Dipartimento Salute".
La dimissioni di Pallaria erano state richieste in queste ore da numerosi esponenti della politica e dei sindacati, dopo che, nel corso della trasmissione "Report" in merito all'emergenza coronavirus, aveva detto di non sapere cos'è un ventilatore polmonare.
La Presidente della Regione Calabria dovrà ora scegliere se accettare le dimissioni e intanto l'emergenza in Calabria rimane.
Report è entrata in possesso di una nota riservata del Ministero della Salute in cui, già il 31 gennaio, il Ministero della Salute metteva nero su bianco che la Calabria era la Regione con "maggiori difficoltà di gestione dell'emergenza epidemiologica", non essendo dotata di strutture specifiche e che sarebbe stato opportuno "individuare una figura specificatamente incaricata di sovrintendere la situazione". Per motivare la nomina di Pallaria a questo ruolo, la presidente Santelli al microfono di Report aveva spiegato: "Insomma chi dovevo nominare? Chi è il responsabile oggi della Protezione Civile e chi è responsabile oggi del Dipartimento Salute".