Trattativa Stato-Mafia: assolti in Cassazione i tre ex-Ros, Mori, Subranni e De Donno per non aver commesso il fatto
Trattativa Stato-Mafia: assolti in Cassazione i tre ex-Ros, Mori, Subranni e De Donno per non aver commesso il fatto. Il reato ipotizzato era minaccia ad un corpo politico dello Stato.
La sentenza d’appello è stata annullata senza rinvio dalla Cassazione «per non aver commesso il fatto» . La Procura Generale di Palermo aveva richiesto un nuovo processo dopo l'assoluzione in Corte di Assise per insussistenza del fatto. La nuova decisione della Cassazione conferma anche l’assoluzione per l'ex parlamentare Marcello Dell'Utri e riconosce la prescrizione, dopo aver derubricato il reato di minaccia ad un corpo politico dello Stato a tentata minaccia, per il boss di Cosa Nostra, Leoluca Bagarella e per il medico Antonino Cinà, ritenuto vicino a Totò Riina. I mafiosi avevano fatto delle richieste allo Stato, tra cui abolizione del 41 bis e ergastolo ostativo, per cessare le stragi.