Le precisazioni di Report sull'inchiesta 'Lo sceriffo si è fermato a Eboli'
In riferimento alla puntata del 1 giugno 2020, il passare del tempo ha consentito l'acquisizione di elementi utili relativamente alla valutazione dell'operato del Campolongo Hospital di Eboli ai tempi dell' epidemia Covid, quali l'archiviazione della procura che ha accertato che non sono emersi inadempimenti o mancanze a carico dei sanitari in servizio presso il C.H.. Da parte Del Campolongo Hospital si è riconosciuto che non vi è stata alcuna volontà diffamatoria nella confezione del servizio giornalistico dell’inviato Federico Ruffo. Pertanto si può ritenere superata ogni incomprensione”.