Maurizio Gasparri non è più presidente di Cyberealm
Maurizio Gasparri non è più il presidente di Cyberealm. Le dimissioni apprese in anteprima da Report sono la dimostrazione che anche per i diretti interessati l’attività politica di Gasparri non era conciliabile con quella privata in una società che opera in un ambito tanto delicato come la cyber sicurezza. Si tratta di Cyberealm, società dell’imprenditore italo-israeliano Leone Ouazana, legato agli apparati di sicurezza del suo Paese, che adesso rimane amministratore unico dell’azienda. Gasparri è stato presidente dal 2021 a pochi giorni fa, e per oltre due anni non lo ha dichiarato agli uffici del Senato, come invece previsto dai regolamenti, finché non è stato scoperto dalle nostre inchieste. Nelle scorse settimane la Giunta per le elezioni ha dichiarato compatibile l’incarico, ma lo ha fatto per ragioni politiche, senza compiere alcuna istruttoria sulle attività di Gasparri e della società da lui presieduta. Mentre per l’omissione non è stato avviato alcun procedimento disciplinare dal presidente del Senato, Ignazio La Russa. Adesso però le dimissioni dalla società confermano che Report aveva ragione. Alla fine anche Gasparri si è dovuto arrendere all’evidenza dei fatti.
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