Inchiesta gestione pandemica: il GIP di Roma riapre i giochi, nessuna archiviazione per gli indagati del filone romano
Il Gip di Roma ha accolto l'opposizione dei familiari delle vittime del Covid alla richiesta di archiviare l’inchiesta sulla pandemia. Rimane così in piedi l’ultimo stralcio dell'indagine della Procura di Bergamo di competenza della Procura di Roma. Le accuse: mancato adeguamento del piano pandemico e mancata attuazione di quello esistente, oltre al falso nelle autovalutazioni del Paese spedite all'OMS Tra gli indagati alti dirigenti del CTS e del Ministero della Salute
Oggi, 20 giugno si è celebrata una udienza a Piazzale Clodio sull’individuazione di responsabilità e ruoli nell’ambito della preparazione alle pandemie del nostro Paese. Nelle prossime settimane si attende la decisione sull’eventuale rinvio a giudizio. "Si tratta di un’udienza storica - commenta Cassandra Locati, presidente dell’Associazione dei familiari delle vittime del Covid19 #Serenisempreuniti - per questo alcuni di noi saranno a Roma come segno di sostegno ai nostri legali. Sappiamo che il tema della gestione della pandemia è scomodo ed è stato affossato da tutti ma noi abbiamo sempre creduto nella giustizia che si è dovuta per i nostri cari che non ci sono più”.
Report ha dedicato una serie di inchieste dedicate alla mancata attuazione del piano pandemico, disponibili sul sito e su Raiplay