Giovanissima si avvicina al mondo dell'arte, sin dall'età di sette anni, grazie al padre pittore. Poi scopre un'intensa passione per la musica, in particolare per le atmosfere black, soul e per le grandi voci del jazz internazionale.
Durante gli studi in letteratura, arte, musica e recitazione, Marianne viaggia molto e si esibisce con musicisti internazionali nei teatri e nei locali delle città nelle quali si ferma come Londra, Parigi, Berlino e Istanbul.
Consegue la laurea in Lettere e Filosofia e il diploma in recitazione presso il Centro Sperimentale di Cinematografia di Milano, dopo un percorso di studi presso il teatro "Il Piccolo" di Forlì con "L'Accademia Perduta" e la scuola di danza di Giorgia Madamma e Roberto di Camillo, allievo di Pina Bausch.
Nella primavera del 2016 viene pubblicato "Quelli Come Me", l'album di debutto su etichetta Sugar. Prodotto da Max Elli e Jack Jaselli e mixato da Enrico La Falce, "Quelli Come Me" è una dedica con cui l'artista omaggia tutti quelli che vedono e vivono la vita come lei. “Questo disco sono io, è una fotografia della mia essenza, delle mie idee e delle mie speranze”. In parte autobiografico, "Quelli Come Me" è un inno alle battaglie quotidiane e alla lotta per un'idea. "Ho imparato che se non lotti non ottieni nulla e questo ha forgiato il mio carattere e i miei intenti artistici”. Partendo da una chitarra classica le parole sono uscite spontanee come un flusso, a cui si sono aggiunte una batteria soul e un basso dai suoni groove. Sonorità che Marianne Mirage ripropone anche dal vivo in un intenso tour che l'ha vista protagonista anche come opening act di importanti artisti quali Kiesza, Patty Pravo, Tiromancino, Raphael Gualazzi.
Il brano che presenta a Sanremo Giovani si intitola "Le Canzoni Fanno Male", scritta e composta da Kaballà e Francesco Bianconi (Baustelle), prodotta da Tommaso Colliva (Muse, Franz Ferdinand, Mauro Pagani, Tiromancino) e Riccardo Damian (Adele, Lady Gaga, MUSE, Mark Ronson, Nile Rodgers, Duran Duran).