La terza serata in breve: i momenti 'clou'

La "Top 5" della terza serata: Coma_Cose, Brunori, Irama, Olly e Gabbani. Si balla coi Duran Duran, tra i giovani vince Settembre. Follesa in abito nozze e cartello: "Sposerò Simon Le Bon". Iva Zanicchi premio alla carriera. Il cast di "Mare fuori"

14 febbraio 2025 ore 03:00

Le 'canzonette' di Edoardo Bennato aprono la terza serata di Sanremo 2025
Partenza rock con Edoardo Bennato. E in platea si balla. Dopo essere entrato in scena dalla platea stessa, Conti presenta il cantautore: la terza serata di Sanremo 2025 si apre con le note di "Sono solo canzonette", brano-manifesto del 1980 che compie 45 anni

La "Top 5" della terza serata 
In questa seconda serata a esibirsi sono stati gli 14 dei 29 Campioni in gara. A votare le canzoni il pubblico attraverso il Televoto e la Giuria delle Radio.
Terminate le esibizioni, Carlo Conti con Miriam Leone, Elettra Lamborghini e Katia Follesa, comunica al pubblico le prime 5 posizioni in classifica, non in ordine di piazzamento. Per il pubblico che si espresso con il Televoto e la Giuria delle Radio, i soli a votare per questo secondo appuntamento, la "Top 5" è composta da:
• Coma_Cose
• Brunori Sas
• Irama
• Olly
• Francesco Gabbani


Settembre vince il 75° Festival nella categoria Nuove Proposte
In coda alla serata, la finale delle Nuove Proposte: le esibizioni dei due finalisti sono giudicate dal pubblico attraverso il Televoto, dalla Giuria della Sala Stampa, Tv e Web e dalla Giuria delle Radio che scelgono come vincitore della categoria Settembre con il brano "Vertebre". Il giovane artista trionfa su Alex Wyse e la sua "Rockstar".
A Settembre anche il Premio della Critica "Mia Martini" e quello della Sala Stampa "Lucio Dalla" per la sezione Nuove Proposte.


RIVEDI LE ESIBIZIONI DELLA TERZA SERATA >> 
RIVEDI LA TERZA SERATA DI SANREMO 2025 >>



Il ritorno dei Duran Duran a Sanremo, Ariston in delirio
È la sera dei Duran Duran, la band torna all'Ariston a 40 anni dalla prima esibizione a Sanremo, quando ad accoglierli sul palco fu Pippo Baudo. Per loro un medley di successi sulle note di "Invisible", "Notorious", "Ordinary world", "Girls on film", e, come ospite, Victoria De Angelis dei Måneskin, bassista aggiunta in "Psycho Killer", cover del classico dei primi Talking Heads uscita un anno fa. 
Tuffo negli anni '80 ed effetto nostalgia che trascina tutto il teatro quando arriva il momento di "The Wild Boys". Tutti in piedi.
In memoria di quando il frontman del gruppo britannico era l'idolo di milioni di ragazzine, ecco Katia Follesa - tra le co-conduttrici della serata - in abito da sposa rispolverare l'adagio "Sposerò Simon Le Bon" ottenendo un bacio a stampo e diventando per il resto della serata la signora 'Le Bon' Follesa.
I superospiti della terza serata del 75° Festival ricevono anche il Premio 'Amici di Sanremo' da parte del comune ligure.


Miriam Leone, Elettra Lamborghini e Katia Follesa, le «Carlo’s Angels» 
Le tre co-conduttrici della terza serata di Sanremo 2025, Miriam Leone, Elettra Lamborghini e Katia Follesa conquistano il pubblico con la loro bellezza e simpatia. 
Abito di velluto lungo, spalle scoperte e perle incastonate, capelli rossi sciolti e orecchini color smeraldo, Miriam Leone entra in scena all'Ariston, accolta da Carlo Conti che conduceva il concorso quando l'attrice nel 2008 fu incoronata Miss Italia. Ricordando il pathos di quei momenti, insieme si divertono a ripetere il fatidico annuncio: «Miriam Leone, per il te il festival di Sanremo inizia». Poi la commozione nel salutare il figlio.
Look total white con ricami color argento per la seconda primadonna, Elettra Lamborghini, che scherza con Conti: «Ho scelto il bianco in onore tuo - dice - perché voglio favorire la tua abbronzatura»
Poco più tardi la co-conduttrice rievoca il colpo di scena del Festival 2020 in cui lei era concorrente. Fu proprio durante quell’edizione che Morgan cambiò il testo della canzone "Sincero" per attaccare Bugo, che lasciò il palco visibilmente irritato. Questo portò alla squalifica del duo dalla gara. L’episodio divenne virale e rimase uno dei momenti più discussi nella storia del Festival. Elettra Lamborghini era la concorrente che si esibì dopo di loro
Katia Follesa si rivela mattatrice di risate in più di più occasione e corona il sogno di un'intera generazione di donne, "sposando Simon Le Bon". «Una forza della natura», dice Conti accogliendola in scena. Per scendere la scala dell'Ariston la comica, terza presentatrice della serata, si è portata un bob rosso ma desiste, viste le difficoltà 'tecniche', e si fa accompagnare sottobraccio dal direttore artistico. «Grazie di avermi voluto, in questo Sanremo ci sono più conduttori che cantanti, anche noi siamo in gara». Poi propone il suo inno alla body positivity. Autoironica, infila una battuta dopo l'altra. 
Per Lamborghini, Follesa e Leone anche un test sull'uomo ideale.


Il Premio alla Carriera a Iva Zanicchi
"Non pensare a me", "Ciao cara come stai" e "Zingara": Iva Zanicchi ammalia l'Ariston con un medley dei tre brani che le hanno regalato il titolo di artista donna con più vittorie in bacheca e riceve dalle mani dal Maestro Pinuccio Pirazzoli il Premio alla
Carriera conferito dalla Città di Sanremo
La prima partecipazione della cantante al Festival risale al 1965 «e qui non era nato nessuno, neanche le loro mamme», dice rivolgendosi ai maestri dell'orchestra. Allontanandosi, canticchia "Grazie dei fior...", stringendo il mazzo di fiori consegnatole da Conti. La platea dell'Ariston si alza in piedi, tributando all'artista una standing ovation. 


Gli altri momenti di show
Carlo Conti esce dall'Ariston per presentare i giovani interpreti di "Mare fuori": Maria Esposito (Rosa Ricci), Giovanna Sannino (Carmela), Domenico Cuomo (Cardiotrap), Giuseppe Pirozzi (Micciarella) e le due new entry Alfonso Capuozzo (Simone) e Manuele Velo (Tommaso). La quinta stagione della serie cult arriverà dal 12 marzo in anteprima RaiPlay e dal 26 marzo in prima serata su Rai2. Insieme lanciano il collegamento con piazza Colombo, dove Ermal Meta canta "Vietato morire"
Il piccolo grande esperto del Festival Samuele Parodi, 11 anni, sale sul palco dell'Ariston dopo che aveva lanciato un appello al direttore artistico per essere invitato a Sanremo. Carlo lo mette alla prova con una serie di domande e il giovanissimo risponde con precisione ai quiz fatti da Conti e da alcuni degli ospiti in sala, dimostrando di sapere tutto sulla storia del Festival dal 1951 ad oggi. «Una cosa è certa, ho trovato il conduttore del prossimo anno», sancisce Conti
Il tema dell'arteterapia come cura delle disabilità fisiche e psichiche sbarca sul palco dell'Ariston con la presenza di alcuni membri della compagnia del Teatro Patologico, accompagnati dal suo creatore Dario D'Ambrosi. «Diamo speranza a milioni di famiglie, perché quando sta bene un ragazzo disabile, stanno bene milioni di persone», spiega D'Ambrosi. Tutti in piedi all'Ariston per l'emozionante esibizione dei ragazzi sul palco.
Infine, il collegamento con il Vespucci.

Altre news