Rai Cinema – che già nel 2019 è stata la prima media company a lanciare un’App VR tutta italiana - presenta la sua nuova
App VR "Rai Cinema Channel" disponibile sui visori di nuova generazione Oculus Quest 2 e in versione smartphone su Ios e Android.
L'App VR di Rai Cinema è un'esperienza visiva unica che lega il cinema con l'entertainment, rivolgendosi ad un pubblico ancora più vasto che supera i confini del pubblico tradizionale che guarda cinema e tv.
Scaricare l'App
L’applicazione è fruibile sia da mobile sia da visore ed è disponibile su:
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App Store: per gli smartphone Apple
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Play Store: per gli smartphone Android
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Oculus Lab: per i visori Oculus Quest 2
(la App ha superato tutte le procedure di verifiche)
I contenuti sono disponibili in VR 360°
anche sul sito di Rai Cinema.
Caratteristiche App
Una volta scaricata la App ed indossato il visore, potrai scoprire il nuovo ambiente full 3D navigabile in cui potrai muoverti con il controller o camminare fisicamente nello spazio circostante. Nel Foyer avrai a disposizione dei punti interattivi come un proiettore storico del Museo Nazionale del Cinema di Torino ricostruito in 3D, l'angolo dei premi Rai Cinema e gli ingressi per le 2 sale cinema con oltre 100 contenuti lineari e VR 360°. Selezionando le locandine, verrai proiettato direttamente nella sala per visionare il contenuto scelto. Troverai i video lineari all'interno della Sala Cinema, mentre i video 360° sulla sfera della Sala VR. L'App dà accesso a contenuti streaming ed è pertanto necessario avere una connessione internet attiva sul proprio dispositivo.
L'offerta di contenuti
Con l’App potrai fruire contenuti esclusivi lineari e VR 360° per vivere un’esperienza immersiva nel “cinema virtuale" di Rai Cinema al fianco delle star sui red carpet dei festival cinematografici, guardare interviste e immergerti in corti e documentari lineari e VR. In particolare:
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cortometraggi e docufilm
Tra i temi sociali affrontati dai prodotti VR pubblicati ci sono per esempio il bullismo e il cyberbullismo ("La stanza"), l’isolamento carcerario ("VR Free"), l’odissea delle migrazioni ("Mare nostrum"), la memoria e la testimonianza ("Lockdown"), l’integrazione razziale ("Jorit"), i diritti di genere e il recupero delle persone affette da malattie mentali ("H.O.M."), le challenge online ("La Regina di cuori"), il revenge porn ("Revenge Room") e il fenomeno degli hikikomori ("Happy Birthday"). Ma anche tematiche educative e didattiche su scienza ("Vulcano" e "Being an astronaut"), tecnologia ("Nikola Tesla - The man from the future"), storia ("In trincea") e arte ("Firenze VR").
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interviste esclusive a grandi protagonisti del cinema italiano e internazionale (come per esempio Pierfrancesco Favino e Richard Gere)
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backstage VR di film (come per esempio "Gli Anni più belli" di Gabriele Muccino o "Dibaolik" dei Manetti bros.)
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red carpet dei più importanti festival cinematografici
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contenuti esclusivi (come per esempio il diario VR di Chiara Ferragni a Venezia o un concerto di Achille Lauro)
