RUFA – Rome University of Fine Arts e Rai Cinema hanno avviato una collaborazione che vede protagonisti gli studenti dell’Accademia, con l’obiettivo di esplorare nuove forme di storytelling su diversi canali di comunicazione.
Un gruppo di ragazzi ha partecipato il 30 gennaio alla conferenza stampa per il lancio del film “Gli anni più belli” di Gabriele Muccino, riprendendo l’evento da un nuovo punto di vista, ovvero quello di un ventenne che per la prima volta ha la possibilità di entrare in contatto con attori, regista e produttori. Tra emozione e curiosità, Cristina Cannastraci, Daniele Cimaglia, Sandro Circi, Leonardo di Giacobbe, Irene di Salvo, Davide Magdalone e Yeodit Pace, coordinati dai docenti Michele Palazzi e Claudio Spuri, hanno interagito con il cast, generando contenuti fotografici e audiovisivi che sono stati poi diffusi sui canali social. Obiettivo finale è la realizzazione di un video che racconti il lancio del film, partendo dall’incontro con i protagonisti e arrivando all’anteprima cinematografica.
La sinergia RAI Cinema – RUFA è volta a dare agli studenti la possibilità di mettersi alla prova sul campo e su progetti reali. Nel corso dell’anno la collaborazione, incentrata sempre su storytelling e transmedialità, vedrà lo sviluppo di diverse iniziative:
– rubrica corti RUFA: RAI Cinema selezionerà dei corti realizzati dagli studenti della scuola di Cinema per creare una rubrica dedicata sulla piattaforma digitale
– contest “La realtà che non esiste”: gli studenti delle scuole di Cinema e Multimedia arts and design collaboreranno con RAI Cinema per la realizzazione dei prodotti multimediali che faranno parte del progetto, in particolare il videomapping di lancio e il corto VR
– creatività e comunicazione dei corti: un gruppo di studenti delle scuole di Cinema e Graphic design progetterà i materiali e la campagna di comunicazione di lancio di alcuni corti di RAI Cinema.
Per gli studenti RUFA saranno tutte occasioni di confronto con il mercato del lavoro, nel quale entreranno a far parte al termine degli studi più consapevoli e preparati, grazie a un approccio accademico non solo teorico ma anche pratico.