La Realtà che "non" Esiste, al via la sesta edizione

Mia Market, One More Pictures e Rai Cinema lanciano la nuova edizione del contest "La realtà che non esiste". Il tema al centro della sesta edizione "Tra cuore e mente: l'educazione sentimentale ai tempi dei social network"

“Tra cuore e mente: l’educazione sentimentale ai tempi dei social network” è il tema al centro della VI edizione del contest “La Realtà che ‘NON’ esiste”. Educare i giovani a comprendere i propri sentimenti è un argomento fondamentale per promuovere il dibattito sulla differenza sostanziale tra le connessioni virtuali e le relazioni umane. Per le nuove generazioni i social network sono diventati il canale privilegiato per le relazioni sentimentali: il 39% del segmento senior della Gen Z (23-27 anni) ha avviato online una relazione (34% nel segmento junior della Gen Z di età compresa tra i 16 e i 22 anni). Sono solo alcuni dei dati evidenziati dall’ “Osservatorio Generation Ship”, la ricerca realizzata da Changes Unipol ed elaborata da Kkienn, finalizzata a offrire un’analisi dell’impatto della tecnologia sulla vita quotidiana delle giovani generazioni.

Ed è per contribuire al confronto su questi temi, la sesta edizione de “La Realtà che ‘NON’ esiste” presentata oggi al Mia Market, ha lanciato il nuovo contest chiedendo ai giovani storytellers under 35 di inviare script che affrontino l’argomento.

INFO E REGOLAMENTO
ALLEGATO A
ALLEGATO B

Relatori del panel Manuela Cacciamani, Founder di One More Pictures e Presidente Unione e Creators digitali di Anica, Fulvio Firrito Responsabile cortometraggi per il sociale di Rai Cinema, Carlo Rodomonti, Responsabile del Marketing strategico e Digital di Rai Cinema, Diego Capitani Supervisore Artistico One More Pictures e Nicola Conversa, sceneggiatore e regista, vincitore della IV edizione del contest. A presiedere la Giuria della VI edizione del Contest sarà Gianluca De Marchi, Amministratore Delegato di Urban Vision che è intervenuto all’evento di lancio.

Al progetto aderisce Giulia De Lellis, anche in virtù’ della tematica di questa edizione a lei particolarmente cara. Sosterrà l'iniziativa sia dal punto di vista artistico, tornando a recitare dopo il successo di Genitori vs Influencer, che in termini di comunicazione, utilizzando i propri canali social per sensibilizzare la sua vasta community, in particolare il seguito più’ giovane, alla crescita emotiva e sentimentale.

I nostri adolescenti compongono la generazione Alpha, definiti anche screenagers, per l'importanza degli schermi di computer, tablet e telefoni cellulari nella loro crescita – dichiara la produttrice Manuela Cacciamani - È per questo motivo che abbiamo il dovere di strutturare una digital education, macro obiettivo di questo progetto, per adoperare il web e i social network come strumento educativo quale mezzo migliore dell’audiovisivo e della musica per entrare nei loro cuori. Il tema di quest’anno è secondo noi una materia che andrebbe studiata a scuola ‘L’educazione sentimentale’. Crediamo possa essere il presupposto per comunicare il valore del rispetto dell’altro, principio su cui si basa il contrasto ad ogni violenza di genere e la promozione dell’inclusione“.

Questo contest continua a rappresentare al meglio il nostro impegno a promuovere la cultura digitale e a dare voce alle importanti tematiche sociali – spiega Carlo Rodomonti, Responsabile del Marketing strategico e Digital di Rai Cinema - I nuovi linguaggi espressivi sono strumenti potenti per affrontare le sfide della nostra società, e 'La realtà che non esiste' è un terreno fertile per l'innovazione in questo senso. Il marketing continuerà a essere una parte integrante di questo progetto, contribuendo al processo creativo dall'ideazione al lancio dei contenuti. Con un obiettivo preciso: sostenere e dare spazio alle voci emergenti e trasformare storie potenti in un unico, coinvolgente racconto multipiattaforma”.

Rai Cinema continua a supportare il contest La realtà che non esiste – sostiene Fulvio Firrito, Responsabile cortometraggi per il sociale di Rai Cinema - Quello che doveva essere un esperimento sui linguaggi crossmediali del cinema è divenuto negli anni un evento atteso e in grado di sviluppare storie dall’alto valore sociale, scoprendo allo stesso tempo dei nuovi talenti. I contenuti realizzati all’interno della Realtà che non esiste riescono a trattare tematiche importanti e delicate raggiungendo anche il pubblico più giovane. Per questo motivo Rai Cinema crede in questa iniziativa perfettamente aderente alle prerogative del servizio pubblico".

Sono onorato e felice di essere stato nominato presidente di giuria di un contest dedicato alle giovani generazioni, peraltro focalizzato su contenuti a vocazione sociale - conclude Gianluca De Marchi, AD di Urban Vision – È un progetto educativo importante, sia per la sensibilizzazione dei ragazzi sui diversi temi che li riguardano - nello specifico l’educazione sentimentale e il corretto utilizzo dei social - sia per l’aspetto formativo, finalizzato a fornire competenze in ambito creativo e digitale, strumenti utili per l’ingresso nel mondo del lavoro, non solo nel settore dell’audiovisivo. Spero che la mia esperienza imprenditoriale nel mercato del digitale e nella produzione cinematografica, possa offrire un efficace contributo nella selezione del progetto migliore”.

Il contest, ideato dalla produttrice Manuela Cacciamani e realizzato da One More Pictures con Rai Cinema, intende promuovere le nuove forme di storytelling digitale e si prefige l’obiettivo di raccontare agli adolescenti, alle istituzioni e alle famiglie le minacce e le opportunità del web, dei social network e delle nuove tecnologie a scopo divulgativo e formativo. Il progetto vincitore del contest, che consiste nella realizzazione di una sceneggiatura e di altri elaborati, sarà poi realizzato da One More Pictures e Rai Cinema con un lancio multipiattaforma.

I progetti lineari frutto delle precedenti cinque edizioni sono stati presentati come eventi speciali alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia e sono fruibili su RaiPlay, le versioni VR sull’app Rai Cinema Channel VR, la versione social story è stata veicolata tramite il canale Instagram di Rai Cinema e YouTube. Le versioni Videomapping sono state proiettate sui monumenti simbolo di alcune città italiane. Le cinque edizioni precedenti hanno raggiunto oltre 24,6 milioni di persone sui canali social con i materiali promozionali ed una copertura mediatica imponente. Sono state registrate più di 2,2 milioni di interazioni sui social network di Rai Cinema, dei partner e degli artisti. Le visualizzazioni dei contenuti video pubblicati sui canali social sono state di 20,2 milioni.

Tutti i progetti sono stati veicolati in alcune scuole di I e II grado grazie alla APP gratuita “LA REALTA’ DEL DIGITALE” realizzata per il bando “Il Cinema e l’Audiovisivo a scuola – Progetti di rilevanza territoriale” emanato dal Ministero dell’Istruzione e dal Ministero della Cultura.

APPROFONDIMENTO SUL TEMA DELLA VI EDIZIONE DEL CONTEST
“TRA CUORE E MENTE: L’EDUCAZIONE SENTIMENTALE AI TEMPI DEI SOCIAL NETWORK”

La crescente necessità di intelligenza emotiva in un mondo complesso ci ha spinto quest’anno a lavorare sul tema di come preparare i giovani a relazioni profonde e autentiche. Se ci fermiamo un attimo a riflettere sul panorama della gioventù odierna, notiamo subito un panorama vasto e variegato di sfide. Viviamo in un mondo globalizzato, iperconnesso e in continuo cambiamento. Gli adolescenti sono immersi in una realtà dove i confini tra il virtuale e il reale spesso si sovrappongono, creando un terreno fertile per incomprensioni, isolamento e pressioni esterne. In questo contesto, parlando di formazione, tendiamo spesso a concentrarci sulle competenze digitali o sulla preparazione accademica. Ma c'è un elemento che rischia di passare inosservato, pur essendo fondamentale per il benessere e la crescita integrale dei giovani: l'educazione sentimentale. Ma di cosa si tratta? L'educazione sentimentale non riguarda soltanto il riconoscimento delle proprie emozioni, ma anche la capacità di gestirle, comprenderle e comunicarle in modo costruttivo. Si tratta di sviluppare empatia, autoregolazione e consapevolezza di sé. Perché è così importante per gli adolescenti? Durante l'adolescenza, il cervello subisce notevoli cambiamenti e, spesso, le emozioni possono sembrare un turbinio incontrollabile. Gli adolescenti devono navigare attraverso relazioni complesse, pressioni scolastiche, aspettative familiari e la costruzione della propria identità. Senza una guida adeguata, questi fattori possono diventare fonti di ansia, stress e isolamento. Un solido background in educazione sentimentale può offrire agli adolescenti gli strumenti per affrontare e superare queste sfide. Li aiuta a costruire relazioni autentiche, a prevenire e gestire conflitti e a sviluppare un senso di sé saldo e positivo. Inoltre, in un mondo sempre più polarizzato, l'empatia e la comprensione reciproca sono competenze essenziali per costruire comunità coese e rispettose. In conclusione, mentre continuiamo a preparare i nostri giovani per il futuro in termini di competenze e conoscenze, dobbiamo assicurarci che non trascurino l'importanza di comprendere e gestire le proprie emozioni. L'educazione sentimentale non è solo un desiderio, ma una necessità per una società sana, equilibrata e comprensiva.

Tagwords sul Tema utili per sviluppare idee creative:
- commedia;
- drama;
- emotività;
- social network;
- sentimenti;
- amore;
- sessualità;
- primo appuntamento;
- timidezza;
- autostima

I vincitori delle edizioni precedenti

Prima Edizione (Tema: Hikikomori)
Titolo: Happy Birthday (2019)
di Lorenzo Giovenga
con Jenny De Nucci, Fortunato Cerlino, Filippo Contri, Lorenzo Lazzarini, Achille Lauro
Artwork di Terry Gilliam
Musiche di Achille Lauro

Seconda Edizione (Tema: Revenge Porn)
Titolo: Revenge Room (2020)
Sceneggiatore: Alessandro Diele
Regia: Diego Botta
Con Eleonora Gaggero, Luca Chikovani, Manuela Morabito, Violante Placido, Alessio Boni
Musiche di Baby K

Terza edizione (Tema: Challenge estreme)
Titolo: La Regina di Cuori (2021)
Di Thomas Turolo
con Beatrice Vendramin, Maria Sole Pollio, Cristiano Caccamo, Giuseppe Battiston
Musiche di Aka7

Quarta edizione (Tema: Grooming Online)
Titolo: La Bambola di Pezza (2022)
di Nicola Conversa
Con Mariasole Pollio, Giancarlo Commare, Tommaso Cassissa, Ludovica Coscione, Claudia Gerini
Musiche di Carl Brave

Quinta edizione (Tema: Sextortion)
Titolo: A Voce Nuda (2023)
di Mattia Lobosco e Niccolò Bottero
Con Ginevra Francesconi, Luigi Fedele, Julia Magrone, con la partecipazione di Andrea Delogu, e con la partecipazione straordinaria di Mr. Rain
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