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"Diva futura" - Interviste

Le interviste del film di Giulia Louise Steigerwalt con Pietro Castellitto, Barbara Ronchi, Denise Capezza, Tesa Litvan, Lidija Kordić, Davide Iachini e Marco Iermanò. Al cinema dal 6 febbraio. Italia, anni Ottanta-Novanta. Con la sua agenzia Diva Futura, Riccardo Schicchi rivoluziona la cultura di massa trasformando l'utopia hippy dell'amore libero in un nuovo fenomeno: il porno. Sotto la sua guida, "ragazze della porta accanto" come Ilona Staller, Moana Pozzi, Eva Henger e molte altre diventano all'improvviso dive di fama mondiale ed entrano nelle case degli italiani grazie al boom delle televisioni private e dei videoregistratori in VHS. L'espressione "pornostar", coniata al tempo, segna l'inizio di una nuova era. L'impatto mediatico è talmente travolgente da sfociare nell'elezione al Parlamento di Ilona Staller, detta "Cicciolina", nella nascita del Partito dell'Amore e nella candidatura di Moana Pozzi a sindaca di Roma. L'avventura di questa grande "famiglia" – dove esplodono gelosie, tormenti e contraddizioni i cui effetti generano una situazione fuori controllo nell'industria della pornografia – è raccontata attraverso lo sguardo di Debora, giovane segretaria dell'agenzia con un mutuo sulle spalle. Tutto questo è accaduto perché esisteva un desiderio tanto nascosto quanto grande: quello di tutti.

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