Un cortometraggio che reinterpreta il capolavoro del cinema muto "Cabiria" del 1914, diretto da Giovanni Pastrone e arricchito con le didascalie letterarie di Gabriele D'Annunzio, grazie all'integrazione delle tecnologie digitali come la realtà virtuale, l'Intelligenza Artificiale, e al potente motore grafico 3D Unreal Engine.