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S.O.S. Befana
In onda martedì 4 gennaio 2011 alle 21.10
Dopo il successo del primo capitolo delle avventure di Beniamina Volò in "miacarabefana.it", che l'anno scorso ha appassionato oltre 6 milioni di spettatori, Veronica Pivetti torna a vestire i panni, colorati e buffi, di una Befana del nuovo millennio un po' pasticciona e decisamente originale in "S.O.S. Befana", il film tv realizzato da Endemol Italia per Rai Fiction, scritto da Dido Castelli e Giovanna Gra, e diretto da Francesco Vicario.
In questo secondo capitolo, la nostra eroina Beniamina Volò, detta "Ben", si trova a fare i conti con una perfida "anti-Befana", Coccarda Senzasogni, che vuole appropriarsi del "mondo befanico": dopo aver rubato il libro "Delle Formule e dei C'era una volta", infatti, Coccarda semina disordine nel mondo delle fiabe e si appresta a rubare con malvagi sortilegi i sogni dei bambini. Chiamata a rapporto dalla Signorina Buonanotte, direttrice del Castello Buonanotte che la terribile Coccarda ha fatto scomparire con un incantesimo, Ben deve recuperare il prezioso libro per riuscire a salvare il suo titolo di Befana e mantenere la tradizione della festa.
Dure prove attendono Beniamina in questa sua nuova avventura: dalla perdita dell'adorato pappagallo Bogart, alla misteriosa sparizione del suo amico, il netturbino Giacomo, fino alla disperazione dei bambini derubati dei loro sogni.
Aiutata e consigliata sempre dalla prozia Babbuccia Bucata, Ben continua a farsi trasportare dal suo altruismo e dal suo spirito intraprendente che questa volta la porteranno a incontrare una famigliola composta dalla piccola Carlotta, dalla mamma Francesca, da poco vedova, e dal simpatico nonno Pietro. Le gravi difficoltà emotive e materiali in cui versa la famiglia non lasciano indifferente Ben che, inoltre, trova in nonno Pietro uno strepitoso aiutante. Grazie alla sua memoria e a quella di altri nonni, nonno Pietro la aiuta a recuperare le formule magiche, a sconfiggere la crudele Coccarda e a riportare la serenità nei cuori di tutti.
Nonostante Beniamina non sia la classica vecchietta dal naso adunco e i capelli grigi, la sua storia conserva la magia di una delle fiabe più amate dai bambini, e anche quest'anno fa rivivere la Befana in una chiave moderna ma senza tempo, come ogni favola che si rispetti.
In questo secondo capitolo, la nostra eroina Beniamina Volò, detta "Ben", si trova a fare i conti con una perfida "anti-Befana", Coccarda Senzasogni, che vuole appropriarsi del "mondo befanico": dopo aver rubato il libro "Delle Formule e dei C'era una volta", infatti, Coccarda semina disordine nel mondo delle fiabe e si appresta a rubare con malvagi sortilegi i sogni dei bambini. Chiamata a rapporto dalla Signorina Buonanotte, direttrice del Castello Buonanotte che la terribile Coccarda ha fatto scomparire con un incantesimo, Ben deve recuperare il prezioso libro per riuscire a salvare il suo titolo di Befana e mantenere la tradizione della festa.
Dure prove attendono Beniamina in questa sua nuova avventura: dalla perdita dell'adorato pappagallo Bogart, alla misteriosa sparizione del suo amico, il netturbino Giacomo, fino alla disperazione dei bambini derubati dei loro sogni.
Aiutata e consigliata sempre dalla prozia Babbuccia Bucata, Ben continua a farsi trasportare dal suo altruismo e dal suo spirito intraprendente che questa volta la porteranno a incontrare una famigliola composta dalla piccola Carlotta, dalla mamma Francesca, da poco vedova, e dal simpatico nonno Pietro. Le gravi difficoltà emotive e materiali in cui versa la famiglia non lasciano indifferente Ben che, inoltre, trova in nonno Pietro uno strepitoso aiutante. Grazie alla sua memoria e a quella di altri nonni, nonno Pietro la aiuta a recuperare le formule magiche, a sconfiggere la crudele Coccarda e a riportare la serenità nei cuori di tutti.
Nonostante Beniamina non sia la classica vecchietta dal naso adunco e i capelli grigi, la sua storia conserva la magia di una delle fiabe più amate dai bambini, e anche quest'anno fa rivivere la Befana in una chiave moderna ma senza tempo, come ogni favola che si rispetti.