La sedicesima edizione del programma condotto per l’ottava volta consecutiva – e firmato - da Simona Ventura.
Una nuova regia, un nuovo studio e un cast rinnovato.
Un’edizione ricca di novità, una nuova “squadra”, un nuovo regista, Celeste Laudisio, una scenografia totalmente rinnovata; ma lo spirito resta quello di sempre, basato sull’ironia, la satira e la leggerezza.
Per Simona Ventura è stata una scelta di vita, una sorta di “dichiarazione d’amore” per un programma che firma sin dalla sua prima alla conduzione e per al quale ha deciso di dedicare tutte le proprie energie rinunciando ad altri impegni televisivi. Lei lo racconta così: “Sto lavorando con grandissimo impegno e con tutte le mie energie a questa nuova edizione di “Quelli che il calcio e… tanto che ho voluto mettere da parte qualsiasi altro progetto lavorativo per il prossimo autunno. Con l’azienda e con lo staff coinvolto nel programma stiamo mettendo tutte le nostre energie per realizzare un rinnovamento senza precedenti, il più grande mai fatto negli 8 anni che mi hanno vista conduttrice e autrice del programma. Una grande emozione quindi e tanta adrenalina oltre ad una forte componente emotiva perché il calcio è da sempre la mia grande passione ed il motivo per cui ho deciso di lavorare in tv”.
Simona Ventura, in particolare, oltre a condurre la trasmissione, sarà l’inviata speciale e realizzerà interviste esclusive con personaggi cult del mondo dello sport e dello star system.
La squadra è stata rafforzata: confermati i punti di forza, arrivano alcuni volti nuovi come quello di Stefano Bettarini che interagirà con lei e con il giornalista sportivo Massimo Caputi, presenza ormai storica del programma. “Mi toccherà il commento tecnico alle partite – dice Caputi - e le considerazioni sull’attualità calcistica, ma dovrò essere pronto a rispondere a eventuali sortite comiche nei miei confronti”.
Per Bettarini, invece, “Quelli che il calcio e…” - che lui definisce un programma “frizzante e giovane” - è un vero e proprio ritorno al mondo dello sport a cui si è dedicato per 18 anni prima di intraprendere la carriera televisiva.
Riconfermato anche l’ormai immancabile Aldo Biscardi (“è la trasmissione che più mi ha divertito nella mia lunga carriera”), in qualità di inviato di punta negli stadi, e Matteo Materazzi nel ruolo di “incursore” nel mondo del calcio (“Giocherò... con i giocatori, mettendoli in condizione di esprimersi a livello televisivo”).
Nuovi personaggi comici saranno affidati all’arte di David Pratelli, un nuovo acquisto (“Sostituire uno come Max Giusti – dice - non sarà facile, ma per me è un onore: cercherò di far divertire la gente, e di sicuro ce la metterò tutta), e di Lucia Ocone, riconfermata grazie al grande successo di pubblico.
Alla postazione internet altre due giovani novità: il conduttore televisivo Alessandro Cattelan (che sul programma dice: “Una nuova avventura che raggruppa tutti i miei interessi preferiti ovvero il calcio, le belle donne, la musica e l’ironia” e Francesca Macrì, consacrata dalla scorsa edizione di Scorie: “farò domande agli ospiti prendendo spunto dalle mail dei telespettatori”.
Al debutto a “Quelli che il calcio e...” anche il regista, Celeste Laudisio: “professionalmente – spiega - per me è un punto d’arrivo perché è il mio genere, quello che mi sarebbe sempre piaciuto fare”.
Ampio spazio, come sempre, verrà dato anche alla musica, con una pagina dedicata ai più grandi artisti del momento sia italiani che internazionali.