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LE RISORSE
In linea con le tendenze ormai stabili
del panorama europeo, il mercato
televisivo italiano vede negli ultimi anni
sempre più i ricavi derivanti dalle offerte
a pagamento affiancare le risorse
pubbliche e la raccolta pubblicitaria.
In questa evoluzione, il canone, in
aumento rispetto al periodo precedente
(+1,9%), tende a ridurre gradualmente
il proprio peso sul complesso delle
risorse del sistema.
Già oggi le entrate generate dalle varie
forme di televisione a pagamento
superano quelle derivanti dal canone di
abbonamento.
Storicamente, il parametro utilizzato per
l’adeguamento della risorsa pubblica è
stato il tasso di inflazione programmata,
neanche quella effettiva, e quindi oltre a
non consentire alla Concessionaria di
recuperare per intero la dinamica
inflativa del sistema Paese non
considera la notevole pressione sui
fattori produttivi determinata
dall’accresciuto livello di competizione
nel mercato della comunicazione che si
riscontra ormai da diversi anni.
In un tale contesto competitivo il
canone italiano rimane il più basso
nell’Europa occidentale.
Va peraltro sottolineato come nel nostro
Paese, nonostante le azioni poste in
essere dalla Rai per contenere tale
fenomeno, stime attendibili evidenzino
un tasso di evasione particolarmente
elevato con riferimento sia al canone
speciale che al canone ordinario,
stimato, per quest’ultimo, in un
intervallo tra il 25 e il 30%, di gran
lunga il più alto in Europa, dove il
fenomeno è di entità pari mediamente
al 10%, con un livello minimo del 5%
nel Regno Unito.
La risorsa pubblicitaria continuerà
comunque a essere la principale fonte
di finanziamento del sistema televisivo
pur se a fronte di una progressiva
crescita dei ricavi della pay TV da un
lato e di uno spostamento degli
investimenti sugli altri media emergenti
dall’altro.
Negli ultimi anni la progressiva
contrazione, o comunque la sofferenza,
dei ricavi da inserzioni commerciali nel
settore televisivo si evidenzia come
tendenza comune a livello europeo tra i
principali operatori di servizio pubblico
se pur a fronte di ascolti piuttosto
stabili.