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LE RISORSE UMANE
In un quadro di marcata attenzione alle
esigenze di controllo del costo del
lavoro, le attività sono state focalizzate
su interventi di razionalizzazione delle
risorse disponibili, privilegiando
provvedimenti di mobilità interna e di
riconversione di profili professionali, ma
anche su un attento utilizzo del
personale di cui all’accordo sindacale
del 4 giugno 2008 (stipulato in
attuazione della legge 247/2007, che
ha stabilito l’assunzione a tempo
indeterminato dei lavoratori che siano
stati utilizzati a termine per complessivi
36 mesi alla data del 1 aprile 2009 ed
abbiano, successivamente a tale data,
ulteriori contratti a termine con il
medesimo datore di lavoro).
E’ stato rafforzato il presidio sulle
iniziative di monitoraggio e controllo
delle prestazioni lavorative accessorie e,
più in generale, delle voci variabili della
retribuzione (straordinari,
maggiorazioni, trasferte), in particolare
in occasione di Grandi Eventi.
E’ stata, inoltre, ampliata l’attività di
controllo puntuale delle spese di
produzione correlate alle trasferte delle
aree giornalistiche.
Le esigenze di “saving” hanno
riguardato anche l’utilizzo di personale
con contratti a termine, la cui gestione è
stata ispirata a criteri di cautela e rigore,
esplicitata attraverso il sostanziale blocco
dei contratti a termine di primo utilizzo e
di quelli di sostituzione di personale
assente, ricorrendo solo al personale
inserito nei bacini o agli appartenenti al
collocamento obbligatorio per i quali
sono state attivate specifiche iniziative di
selezione.
Questo quadro è stato, nella seconda
parte dell’anno, ulteriormente rafforzato
attraverso l’individuazione di specifici
ambiti sui quali attuare immediate e
decise azioni di contenimento della
spesa.
Entrando nel dettaglio delle attività, nel
corso dell’anno è stata avviata una
nuova iniziativa di incentivazione
all’esodo, a supporto delle operazioni
di ristrutturazione industriale previste
dall’Azienda con il piano 2010-2012.
A tal fine è stato necessario ridefinire i
parametri applicativi preesistenti,
tenendo conto delle nuove “finestre”
pensionistiche e dell’innalzamento dei
requisiti anagrafici e contributivi richiesti
per ottenere l’accesso al
pensionamento.
Sulla base delle nuove condizioni, nel
corso dell’anno sono state concordate
251 uscite, di cui 218 già realizzate.
Di conseguenza dal punto di vista
numerico, l’organico aziendale, a
dicembre 2010, si è attestato a 10.055
unità contro le 9.953 di inizio anno, in
ragione delle 405 cessazioni (di cui 258
per incentivazione, comprensive del
trascinamento delle 40 relative al
completamento della precedente
iniziativa) e di 507 assunzioni: 352 in
applicazione di accordi sindacali; 77 in
applicazione della delibera del CdA che
ha stabilito l’incorporazione di Rai Sat;
21 per mobilità infragruppo; 25
riguardano ingressi finalizzati a una
limitata ricostituzione della forza lavoro
dovuta a turn-over o per nuove
esigenze delle strutture; 32, infine, per
reintegro a seguito di contenzioso
giudiziale.
Sul fronte delle relazioni sindacali, per
quanto riguarda il personale
giornalistico, in data 13 gennaio 2010
è stato sottoscritto l’accordo di rinnovo
dell’Integrativo Rai/Usigrai - con validità
dal 1° gennaio 2010 al 31 dicembre
2013. Nel corso dell’anno si è, inoltre,
proceduto alla stesura di un nuovo testo
contrattuale, provvedendo alla
armonizzazione, rivisitazione e
semplificazione di alcune normative
contrattuali.
Per il personale disciplinato dal CCL per
quadri, impiegati e operai, il 10 maggio
2010 è stato raggiunto un accordo sul
premio di risultato relativo all’esercizio
2009 in considerazione del fatto che il
mancato raggiungimento degli obiettivi
di redditività è stato in larga parte da
addebitarsi a fattori esterni – in
particolare al calo degli introiti
pubblicitari – non direttamente
riconducibili all’operato dei lavoratori e
tenendo conto dell’impegno comunque
profuso dai dipendenti, che ha
consentito di ridurre sensibilmente le
perdite dell’esercizio.
Nell’ambito del Contenzioso del lavoro
stragiudiziale, si è proceduto a
concludere in sede stragiudiziale
contenziosi di varia natura, attuale o
potenziale, definendo circa 25 posizioni
con verbale di conciliazione in sede
sindacale; si è inoltre proceduto a
concludere in sede stragiudiziale
contenziosi giudiziali, adottando
soluzioni transattive di 65 posizioni
individuali, d’intesa con gli avvocati
difensori dei ricorrenti, di cui 51 di
stabilizzazione in organico
(conformemente agli accordi stipulati tra
Rai e OO.SS. nel corso dell’anno 2008
per il personale reintegrato
provvisoriamente in servizio).
Quanto alla tematica generale
dell’Organizzazione, si segnalano, per
lo più, interventi di micro organizzazione
orientati alla ricerca di meccanismi di
funzionamento maggiormente efficaci.
Sono stati poi analizzati e predisposti gli
assetti e i conseguenti adattamenti di
processo derivanti dall’assorbimento
delle consociate RaiSat SpA, Rai Trade
SpA e RaiNet SpA.
In tema di Formazione, prosegue la
prassi ormai consolidata di affidare a
docenze interne qualificate corsi
specialistici, quali ad es. i corsi
sull’audio-video digitale e sull’alta
definizione, a cura di personale del
CRIT, o i corsi su apparati di nuova
generazione, quali ad es. le telecamere
digitali e le titolatrici, affidati a tecnici
della Direzione Produzione TV.
Tra le novità, ha rappresentato
un’occasione di confronto e di
approfondimento per la popolazione
dirigenziale il workshop ‘La nuova
televisione con l’avvento del digitale’,
prima edizione di iniziative allo studio
per la formazione e l’aggiornamento a
beneficio dei dirigenti Rai.
Il consolidamento delle competenze
specialistiche interne ha reso possibile
la piena entrata a regime dell’utilizzo
dei canali per il reperimento di
finanziamenti dedicati alla formazione
presso i fondi interprofessionali
Fondimpresa e Fondirigenti.
Sul fronte delle attività mirate al
recupero dell’evasione legata ai
cosiddetti abbonamenti speciali, è stato
impostato un progetto di reclutamento e
selezione di figure di Agenti
Abbonamenti su tutto il territorio
nazionale, a rafforzamento delle
iniziative di raccolta degli introiti.
Il Servizio Sanitario Aziendale ha curato
gli adempimenti previsti dal D.Lgs.
81/08 (5.500 visite di sorveglianza,
730 interventi preventivi previsti a tutela
della salute del personale in missione
all'estero - comprensivi dei Mondiali di
calcio in Sud Africa - e piani di
assistenza sanitaria per 31 grandi eventi
produttivi su tutto il territorio) e, in
accordo con la ASL di pertinenza, ha
avviato protocolli sanitari integrati per
ex dipendenti esposti all’asbesto, della
sede di Roma.
Sul piano della sicurezza sul lavoro, la
progressiva adozione di iniziative di
rafforzamento della cultura e degli
strumenti dedicati alla prevenzione, ha
permesso alla Rai di ridurre il numero
degli infortuni.
Si segnala la prosecuzione delle attività
volte al mantenimento e alla
progressiva estensione delle sedi Rai
certificate, ai sensi della norma OHSAS
18001, nell’ambito del Sistema di
Gestione della Salute e Sicurezza, che
ha portato nel 2010 alla certificazione
di 2 Sedi Regionali, Trento e Trieste, e
del Centro di Produzione TV di Torino.
Contestualmente si è predisposta
l’attività di certificazione per un’ulteriore
sede regionale, Campobasso, da
completarsi nel primo semestre del 2011.
Si è proseguita l’opera di
coordinamento delle attività di sicurezza
delle Società controllate (Rai Cinema,
Rai Trade, 01 Distribution, NewCo Rai
International e RaiNet) finalizzata ad
assicurare omogeneità di valutazioni e
comportamenti di prevenzione e
protezione dei lavoratori all’interno del
Gruppo Rai.
Per quanto riguarda la Security, è stato
predisposto l’aggiornamento del
Documento Programmatico della
Sicurezza dei Dati (DPS) alle disposizioni
dettate dal Garante della Privacy,
esteso, anche sotto forma di
collaborazione, a tutte le società del
Gruppo Rai.
Si ricorda, infine, l’organizzazione della
quarta edizione del “Bimbo Rai”, la
giornata di apertura delle porte
dell’azienda ai figli dei dipendenti, per
tutte le sedi del territorio nazionale.
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