Il Servizio Pubblico è protagonista su tutte le piattaforme consolidate ed emergenti presenti sul mercato proponendo un’offerta molto ampia e articolata capace di raccogliere un diffuso apprezzamento presso il pubblico.

Per una disamina puntuale delle attività delle reti televisive e delle testate, dei generi e dei canali radiofonici, si rimanda ai capitoli seguenti che trattano dettagliatamente l’area editoriale Tv e l’area editoriale relativa alla Radiofonia.

Televisione Digitale Terrestre

II digitale terrestre è la piattaforma televisiva digitale di riferimento per il Servizio Pubblico. Rai ha perseguito quindi una strategia volta allo sviluppo multicanale dell’offerta e delle infrastrutture trasmissive che ha consentito di fornire un supporto decisivo all’affermazione della piattaforma digitale terrestre nel quadro dell’avanzamento del piano di progressiva migrazione del sistema televisivo allo standard digitale.

Per Rai, il satellite è una piattaforma televisiva complementare rispetto al digitale terrestre, che consente di raggiungere fasce di popolazione non servite, anche solo parzialmente, da questa tecnologia trasmissiva. In tal senso la scelta strategica effettuata da Rai, congiuntamente a Mediaset e Telecom Italia Media, è stata quella di dare vita nel luglio 2009 alla prima piattaforma satellitare gratuita italiana (‘Tivù Sat’) che offre al pubblico l’opportunità di accedere via satellite all’offerta gratuita disponibile sul digitale terrestre.

L’offerta televisiva Rai prevede un bouquet di quattordici canali in chiaro, oltre a uno in HD. Tutto ciò configura la più ampia offerta in chiaro disponibile in Italia e tra i principali paesi europei.

Al termine del 2011, l’offerta televisiva Rai su digitale terrestre disponibile su scala nazionale risulta essere composta da nove canali in chiaro:
• tre reti generaliste - Rai 1, Rai 2 e Rai 3;
• sei canali specializzati - Rai 4, Rai News, Rai Storia, Rai Sport 1, Rai Sport 2, Rai Gulp.

Nelle aree ‘all digital’, grazie alla maggiore capacità trasmissiva che si rende disponibile dopo lo switch-off, si aggiungono altri sei canali in chiaro che al termine del processo di digitalizzazione saranno disponibili su scala nazionale:
• cinque canali specializzati - Rai 5, Rai Movie, Rai Premium, Rai Yoyo, Rai Scuola;
• un canale in alta definizione - Rai HD.

In aggiunta e a supporto dell’offerta televisiva lineare, Rai propone applicazioni interattive e a breve lancerà servizi video via Internet fruibili sui decoder e televisori certificati con bollino gold DGTVI.

Attraverso la piattaforma satellitare, inoltre, è diffusa l’offerta internazionale di Rai che a fine 2011 si componeva di due emittenti:
• Rai Italia;
• Euronews (canale informativo paneuropeo realizzato da un consorzio di cui Rai è uno dei soci fondatori).

Da segnalare che a fine anno sono cessate le trasmissioni dei canali internazionali Yes Italia e Rai Med.

Internet

Il web rappresenta, insieme alla televisione digitale terrestre, una piattaforma centrale nella strategia editoriale e industriale di Rai, sia alla luce della sua crescente diffusione presso le famiglie italiane, sia per la sua capacità di determinare profonde innovazioni nei modelli di offerta, di consumo e di business.

L’anno 2011 si è caratterizzato per la presenza sempre più consistente di Rai sulla piattaforma multimediale con un’offerta on line che vanta oltre 1.500 siti web e ha visto l’arricchimento sia nel numero di canali televisivi della Replay Tv che delle applicazioni dedicate al mondo dei tablet e degli smartphone.

Rai.it è il portale che aggrega e rende più facilmente accessibile la vasta offerta web del Servizio Pubblico. In particolare promuove e dà accesso a tutta la programmazione in onda e ai relativi contenuti disponibili sul web di tutte le reti tv (generaliste e tematiche), di tutti i canali radiofonici, nonché ai contenuti informativi e multimediali di tutte le testate giornalistiche.

Rai.it propone, inoltre, una serie di servizi di grande importanza e interesse per l’utenza, quali ad esempio la guida alla programmazione di tutti i canali radio e tv di Rai e la community che permette di interagire con i personaggi e i programmi Rai preferiti, nonché con gli altri fan che condividono questa passione.

Si è inoltre attivato un forte e costante presidio dei contenuti Rai (multimediali e non) sui principali social network (Facebook, Twitter, You Tube) con la realizzazione di pagine ufficiali dedicate ai canali televisivi e radiofonici e ad alcuni dei programmi e delle fiction più importanti.

Rai.tv è l’ambiente attraverso il quale è possibile accedere, tramite un’interfaccia grafica evoluta, a tutta l’offerta audio-video di Rai disponibile su Internet.

Nel corso del 2011 l’offerta di Rai.tv si è ulteriormente arricchita e rinnovata sia dal punto di vista della qualità dei video erogati sia sotto il profilo della varietà dei contenuti e servizi offerti, confermandosi come una delle migliori per quantità e qualità nel panorama nazionale e internazionale. Sul media portale della Rai sono disponibili:
• la diretta streaming live di 16 canali tv (Yes Italia ha terminato le trasmissioni il 31 dicembre) e di 11 canali radiofonici;
• in modalità on demand, 13 aree tematiche, la quasi totalità dell’offerta tv dei canali generalisti e delle testate giornalistiche oltre a numerosi contenuti dall’archivio delle Teche e delle produzioni Rai extra solo per il web.

È stata ampliata l’offerta di canali disponibili in modalità Replay TV, con la possibilità di accedere, in modalità video streaming on demand, oltre alla programmazione in diritti di Rai 1, Rai 2, Rai 3, anche a quella degli ultimi sette giorni di Rai 5.

Si è consolidato il presidio di Rai.tv sui principali social network e l’integrazione con Facebook per la gestione dei commenti durante le dirette di alcuni programmi e canali specializzati.

In particolare sono disponibili in modalità on-demand oltre 1.000 programmi e in modalità podcast circa 120 programmi; inoltre vengono pubblicati oltre 600 nuovi video su base mensile.

E’ proseguita, inoltre, la collaborazione con You Tube su cui è presente una selezione dei contenuti Rai declinata anche in canali tematici (Celebrity, Junior, Comici, Cultura ecc.). Con circa 5.000 contenuti on line e 500 nuovi video ogni mese, il canale Rai.tv su You Tube si conferma come uno dei canali di maggior successo in Italia.

Smartphone e tablet

La presenza di Rai sui dispositivi mobili vanta 16 applicazioni che hanno generato dalla data di lancio circa 916 mila download.

Tra le suddette applicazioni si segnalano in particolare: RadioRai, Tg1, Tg3, Rai Sport, Rai News, La prova del cuoco, Televideo, Un medico in famiglia, Rai 5, Rai Storia, Italia 150 e Community.

La Rai sulle Connected TV

In linea con le evoluzioni delineate dall’analisi del mercato dei new media, è stato avviato un progetto sperimentale per il presidio dell’offerta sugli schermi televisivi connettibili a Internet (Connected TV) con l’avvio di una prima partnership con Sony per l’offerta di contenuti on-demand sui tv Sony Bravia.

Televisione digitale su protocollo Internet (IPTV)

Anche in questo segmento, seppur marginale in termini di diffusione presso le famiglie italiane, Rai ha sempre mostrato un grande attivismo attraverso lo sviluppo di un’offerta dedicata finalizzata a sfruttarne le potenzialità. Rai è stata quindi presente fino a tutto il 2011 sulla piattaforma gestita dall’operatore Fastweb, con un servizio Video On Demand denominato Rai On articolato in più canali tematici e alimentato con la programmazione Rai corrente e del passato.

Questa collaborazione è stata interrotta a fine anno in virtù della dismissione di questa offerta da parte di Fastweb che si è riposizionato da un modello di tipo chiuso, in cui l’operatore broadband aveva anche un ruolo nella parte di predisposizione dell’offerta editoriale, a un modello aperto in cui la propria funzione è di mera piattaforma distributiva.