Giphantie
E' un isola dalla natura oltremodo primitiva.
La sua grande caratteristica è quella di generare e conservare energia allo stato nascente.
Su Giphantie continuano a nascere animali appartenenti a nuove specie, venti con rinnovati soffi e alberi altissimi.
E' governata da spiriti che tentano di preservare gli uomini dai quattro elementi: aria, fuoco, acqua e terra.
In quest'isola campeggia e sopravvive l'albero dell'amore, estinto nel nostro mondo.
E' l'albero della passione da cui, a quanto pare, nascono delle zanzare che contaminano gli uomini con furie e sgomenti.
E' un albero matematico, un enigma verde: chi ne viene coinvolto produce invenzioni, idee e cose altrimenti impensabili.
L'unico ad aver visitato quest'isola è C. F. Tiphaigne de La Roche, medico e scrittore che nel 1760 pubblicò un romanzo utopistico, Giphantie (anagramma del suo nome), che racconta il suo avventuroso viaggio.
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