Simbologie

Quali le simbologie degli abiti bianchi?

Diverse le tradizioni, in Occidente e Oriente. Eccone alcune.

Nell'antica Grecia, a quanto pare secondo una raccomandazione di Pitagora, i cantori di inni sacri dovevano vestire di bianco.
Nella liturgia cattolica, bianchi sono i paramenti per le solennità del Signore e della Madonna, nel tempo di Natale e nel tempo di Pasqua, nella celebrazione dei Santi non martiri, nei battesimi e nei matrimoni.
Inutile dire che bianco è il colore tradizionale dell'abito da sposa, in Occidente come anche in Giappone. Mentre in India e in Cina le vesti bianche sono associate al lutto.
Per la tradizione coreana, il bianco risulta essere il colore preferito nell'abbigliamento del popolo.
Il missionario Horace Newton Allen (1858-1932) giustificò la diffusione degli abiti bianchi in una chiave molto pratica: poiché tale tinta simboleggia il lutto, che tradizionalmente dura fino a un periodo di tre anni (secondo il rituale confuciano), il missionario ritenne che poteva apparire economica la permanente adozione di abiti bianchi, in modo da essere pronti per l'inevitabile esperienza della perdita di una persona cara.
Non manchiamo di considerare l'associazione del colore al sole e la venerazione del sole bianco diffusa presso le tribù mongole, per le quali vestire i raggi di sole era un conferimento di vigore ed energia.