CroniXStoria

31 agosto 1870 Maria nasce a Chiaravalle da Alessandro Montessori, discendente da una nobile famiglia di Bologna, e Renilde Stoppani, nipote di Antonio Stoppani.

1875 La famiglia si trasferisce a Roma

1883-1890 Maria è iscritta alla Regia Scuola Tecnica Michelangelo Buonarroti. Al termine di tre anni, frequenta il Regio Istituto Tecnico Leonardo da Vinci.

1890-1892 Dopo un primo orientamento per l'ingegneria, Maria si iscrive e al corso di laurea in scienze naturali della Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali dell'Università di Roma (non potendo iscriversi a Medicina, secondo i suoi desideri). Nel 1892 consegue il diploma di licenza.

1893 Viene accettata la richiesta di iscrizione al terzo anno di corso della Facoltà di Medicina.

1896 Il 10 luglio consegue la laurea in Medicina con la tesi dal titolo Contributo clinico allo studio delle allucinazioni a contenuto antagonistico. La Montessori è scelta come rappresentante dell'Italia al Congresso Internazionale delle donne che si tiene a Berlino dal 20 al 23 settembre. I temi affrontati sono la pace, le riforme sociali, l'educazione e la questione femminile.

1897-1900 E' accettata, con Giuseppe Montesano, come assistente volontaria del professore Ezio Sciamanna presso la Clinica psichiatrica dell'Università di Roma.

1900-1901 Dirige la scuola magistrale ortofrenica.

1898 Frequenta il corso di perfezionamento in igiene presso la Facoltà di Medicina conseguendo il diploma di ufficiale sanitario.

1900 Il ministro Baccelli le conferisce l'incarico per l'insegnamento di igiene e antropologia (che svolge fino al 1907); ottiene la cattedra di igiene e antropologia all'Istituto Superiore Femminile di Magistero di Roma.

1901 Partecipa al II Congresso Pedagogico Nazionale di Napoli.

1902 Si iscrive alla Facoltà di Filosofia dell'Università di Roma.

1903 Organizza una conferenza per gli studenti della Facoltà di Filosofia dal titolo L'antropologia pedagogica. Abbandonata la Scuola Magistrale Ortofrenica, la Montessori comincia a occuparsi della pedagogia dei bambini normali.

1904 Insegna antropologia alla Facoltà di Medicina della Regia Università di Roma; ottiene la cattedra di igiene e antropologia all'Istituto Superiore Femminile di Magistero.

Dal 1907 Intraprende l'organizzazione delle scuole: le prime Case dei bambini a Roma.

1909 Esce Il metodo della Pedagogia Scientifica applicato all'educazione infantile nelle Case dei Bambini. Dopo la pubblicazione si diffondono in tutta Italia le Case dei bambini.

1912 Vengono fondati: a New York The Montessori American Committee e a Londra la Montessori Society for the United Kingdom.

Dal 1913 in poi La diffusione del Metodo, i cicli di conferenze e le onorificenze internazionali si moltiplicano.

1927 Viene pubblicata la prima rivista montessoriana dal titolo L'Idea Montessori mentre nell'agosto del 1929 è fondata dalla Montessori e da suo figlio l'Associazione Internazionale Montessori (AMI), con sede prima a Berlino e, dopo il 1935, ad Amsterdam. Scopo dell'associazione è quello di organizzare scuole e corsi Montessori, oltre che di esercitare un controllo sui diritti delle pubblicazioni e sulla fabbricazione dei materiali didattici.

1934-1936 Lascia l'Italia e si reca a Barcellona dove rimane sino allo scoppio della guerra civile.

1936-1939 Si sposta con la famiglia in Olanda. Partecipa a eventi e congressi in Inghilterra.

1939 Parte per l'India e vi rimane per oltre sette anni. Tiene corsi nella Società Teosofica a Madras e a Kodaikanal, diffondendo il suo Metodo.

1949 Si reca in Pakistan per lo svolgimento del primo corso Montessori pakistano. Viene fondata la Montessori Pakistan Association.
E' candidata al premio Nobel per la pace ma nonostante la candidatura sia sostenuta da molti paesi, il premio non le viene assegnato.

1950 Il ministro dell'educazione olandese la insignisce dell'ordine di Orange Nassaue; riceve il premio mondiale Pestalozzi dalla "Fondazione Svizzera Pestalozzi".

6 maggio 1952 All'età di 82 anni Maria muore a Noordwijk aan Zee, in Olanda, dopo aver avuto una vita piena di successo, riconoscimenti internazionali e soddisfazione nell'aver profuso tutte le proprie energie in un progetto di lavoro grandioso, dedicato ai bambini.


Le opere


- Sul significato dei cristalli del Leyden nell'asma bronchiale, in "Bollettino della Società Lancisana degli Ospedali di Roma", a. XVI, fasc. I, 1896.
- La paranoia, Niccolai, Firenze, 1989.
Sulle cosiddette allucinazioni antagonistiche, in "Policlinico", a. IV, vol. IV, fasc. 2, febbraio 1897, pp. 68-71 .
- [con G. MONTESANO], Ricerche batteriologiche sul liquido cefalo rachidiano dei dementi paralitici, Roma, F.lli Capaccini, 1897 estratto dalla "Rivista quindicinale di Psicologia, Psichiatria, Neuropatologia", fasc. 15 , 1 dicembre 1897, pp. 1-13.
- Norme per una classificazione dei deficienti in rapporto ai metodi speciali di educazione, Napoli, Tipografia Angelo Trani, 1902, p. 145).
- Miserie sociali e nuovi ritrovati della scienza, in "Vita dell'Infanzia", a. XLIV, n. 4, aprile 1995, p. 5.
- Riassunto delle lezioni di didattica date in Roma nella Scuola Magistrale Ortofrenica, Roma, Laboratorio Litografico Romano, 1900.
- Corso di pedagogia scientifica, Città di Castello, Società Tip. Editrice 1909, p. 24.
- Norme per una classificazione dei deficienti in rapporto ai metodi speciali di educazione, in Atti del Comitato Ordinatore del II Congresso Pedagogico Italiano 1899-1901, Napoli, Trani, 1902, p. 145.
- L'antropologia pedagogica. Conferenza tenuta agli studenti di Filosofia nell'Università di Roma, Vallardi, Milano, 1903.
- La teoria lombrosiana e l'educazione morale, Roma, Tipografia Cooperativa, 1903.
- Sui caratteri antropometrici in relazione alle gerarchie intellettuali dei fanciulli nelle scuole, in "Archivio per l'Antropologia e l'Etnologia", vol. XXXIV, fasc. 2, 1904, pp. 243-300.
- Influenza delle condizioni di famiglia sul livello intellettuale degli scolari. Ricerche d'Igiene e Antropologia Pedagogiche in rapporto all'Educazione Bologna, Zamerani e Albertazzi, 1904.
- Caratteri fisici delle giovani donne del Lazio, estratto dagli "Atti della Società Romana di Antropologia", vol. XII, fasc. 1, 1905, pp. 3-86.
- L'importanza della etnologia regionale nell'antropologia pedagogica, in "Ricerche di Psichiatria e Nevrologia, Antropologia e Filosofia, Vallardi, Milano 1907, pp. 603-619.
- Lezioni di antropologia pedagogica, Roma, Sabbadini, 1906.
- La Casa dei Bambini, dell'Istituto Romano dei Beni Stabili. Off. Tip. Bodoni di Gino Bolognesi, Roma, 1907, pp. 3-22.
- La morale sessuale nell'educazione, in Atti del I Congresso Nazionale delle donne italiane, Roma 24-30 aprile 1908, Roma, Stabilimento Tipografico della Società Editrice Laziale, 1912, pp. 272-281.
- Metodo per insegnare la scrittura, in "L'educazione dei sordomuti", fasc. 5, maggio 1908.
Come si insegna a leggere e a scrivere nelle "Case dei Bambini" di Roma, in "I Diritti della scuola", a. IX, n. 34, 31 maggio 1908.
- Il metodo della pedagogia scientifica applicato all'educazione infantile nelle Case dei Bambini, Città di Castello, Editrice S. Lapi, 1909.
- Antropologia pedagogica, Milano, Vallardi, 1910.
- The Montessori Method Scientific pedagogy as applied to child education in "the children house" , New York, F. A. Stokes, 1912.
- The Montessori Method scientific pedagogy as applied to child education in "The Children House" , London, William Heinemann, 1912.
- Il metodo della Pedagogia Scientifica applicato all'educazione infantile nelle Case dei Bambini, 2.ed., Roma, Loescher & C., 1913.
- Manuale di pedagogia scientifica, Napoli, Alberto Morano Editore, 1921.
- I bambini viventi nella Chiesa, Napoli, Morano 1921.
- Il bambino in famiglia, Milano, Garzanti, 1991.
- Il compito preciso del nuovo maestro, in "Montessori", a. I n. IV, aprile 1931, pp. 3-12.
- La vita in Cristo, Roma, Rerri 1931.
- La Santa Messa, Milano, Garzanti 1949.
- Psicogeometria, Barcellona, R. Aluce 1934.
- Psicoaritmetica, Barcellona, R. Aluce 1934.
"The Erdkinder". A scheme of reform of secondary education. The function of the University, Amsterdam, AMI 1939.
- De l'enfant à l'adolescent, Paris, Desclée et De Brouwer.
- Educazione e pace, Milano, Garzanti, 1949.
- Il segreto dell'infanzia, Milano, Garzanti, 1992.
- Education for a New World, Adyar, Kalashetra Publication, 1946.
- To Educate the Human Potenzial, Adyar, Kalashetra Publication, 1948.
- What you should Know about your child , Colombo, Bennet & C., 1948.
- Analfabetismo mondiale , in La formazione dell'uomo, Milano, Garzanti, 1949, pp. 99-134.
- Introduzione a un metodo per insegnare a leggere e a scrivere agli adulti, Roma 1951 per l'"Unione Nazionale per la lotta contro l'analfabetismo".
- The Absorbent mind, Adyar, The Theosophical Publishing House, 1949.
- La scoperta del bambino, Milano, Garzanti, 1950.