La Web Gallery degli illustri : InfoStory

InfoStory


 

 

Donne laureate ai tempi della Montessori


In Italia, nella seconda metà dell'Ottocento, l'istruzione scolastica di una ragazza di medio ceto prevedeva l'istruzione elementare con un'eventuale prosecuzione degli studi indirizzati verso la scuola normale che garantiva un minimo di cultura.
Quest'ultima era una scuola professionale che non dava l'accesso all'università ma costituiva il viatico per intraprendere l'insegnamento.
Una minoranza di donne era invece iscritta alla scuola secondaria.
Nel periodo 1877-1900 vi furono 11 studentesse ammesse all'Università con la licenza dell'istituto tecnico nonché 224 lauree femminili (come si riscontra nel Bollettino Ufficiale del Ministero dell'Istruzione Pubblica del 1902).
Come eccezione che conferma la regola, vi fu il brillante caso di Maria Biffignardi che conseguì tre lauree: in giurisprudenza (1896), in lettere (1899), e in filosofia (1900).
La prima donna laureata in Italia fu Ernestina Paper che nel 1877 conseguì la laurea in medicina e chirurgia presso l'Istituto di Studi Superiori di Firenze mentre la seconda fu Maria Farné Velleda, sempre laureata in Medicina, a Torino, nel 1878 (e per curiosità, la prima donna laureata della storia fu Elena Lucrezia Cornaro Piscopia, nel 1678 a Padova: laurea in teologia con dottorato in filosofia!)
La Paper esercitò la professione di medico aprendo uno studio per la cura delle malattie delle donne e dei bambini.
Maria Montessori dunque non fu la prima donna in Italia a laurearsi in medicina e a lavorare in campo medico, come invece comunemente si afferma.

 

 

 

 Torna all'indice InfoStory