Strategie alimentari territoriali
La strategia del governo negli ultimi anni di guerra e oltre l'armistizio, per sopperire alle gravi carenze alimentari dell'esercito e poi di tutto il Paese, aveva posto il Ministero degli approvvigionamenti alimentari a guardia dei beni alimentari nei diversi territori locali.
E' il caso, per fare un esempio concreto, del decreto disciplinare del commercio del formaggio pecorino della provincia di Roma (manifesto del novembre 1918).
Con questa disposizione si chiedeva a tutti i produttori di dichiarare la quantità di animali da latte posseduta, la quantità giornaliera di latte, formaggio e ricotta prodotti così come le ditte destinatarie, imponendo modalità per la cessione dei prodotti a prezzo calmierato.
|