Le versione di Eva

 

Legenda

 

Caratteristiche narrative

L'opera si propone come racconto dell'identità e dell'alterità all'origine del problema comunicativo tra uomo e donna che si radicalizza nell'intolleranza di genere
e si spinge fino agli aspetti più cruciali quali l'annientamento simbolico o concreto, l'assoggettamento fisico o psicologico della persona.

I percorsi nei quali si indirizzano i racconti sono denominati nei seguenti modi:

- L'altra metà della storia
Percorsi relativi alla storia e ai fatti di cronaca delle donne / uomini.

- Senza frontiere
Percorsi relativi alla storia sociale dei due sessi nell'ambito dei diversi paesi e tradizioni etniche.

- Endogenesi
Percorsi relativi agli aspetti interiori, alle connotazioni di genere.

Ciascuna narrazione è corredata da altri segmenti informativi a cui si accede sia mediante menù che dal testo stesso con pulsanti e collegamenti ipertestuali. Questi sono suddivisi nelle seguenti rubriche:

- Personaggi (profili di persone passate alla storia per le vicende vissute o per il contributo reso nell'ambito dei diritti civili);

- Leggi (schede relative al corpus normativo per la condanna delle violenze di genere e per la tutela della donna o ad antiche leggi inerenti alla donna);

- Cronache (schede relative a fatti realmente accaduti);

- Glossario (spiegazioni di termini difficili).


Accessibilità

L'intera opera è accessibile mediante barra Braille e sintesi vocale.
Per ogni immagine od elemento grafico viene fornita una descrizione il cui testo è leggibile al passaggio del mouse e con gli ausili tiflotecnici sopra menzionati.
Per la fruizione delle illustrazioni da parte degli ipovedenti sono proposti ingrandimenti di particolari e viraggio delle immagini secondo la tecnica del contrasto cromatico.
Il layout del testo, studiato per la scelta dei caratteri e relativa dimensione, è disponibile in diverse modalità di visualizzazione per la personalizzazione dei contrasti.


Requisiti tecnici

L'opera è estremamente agevole e costituisce un ausilio per l'alfabetizzazione informatica dei bambini.
Tuttavia, con particolare riguardo ai bambini non vedenti che non abbiano ancora confidenza con la sintesi vocale o la barra Braille, può essere richiesto l'aiuto di un tutore.
Nel proprio computer occorre avere solamente un browser di Internet (per esempio, un comune Internet Explorer o Mozilla Firefox) nelle cui definizioni di base (alla voce "opzioni di Internet") siano state abilitate le funzioni: Cookies e Java.
Pertanto, non è richiesta l'installazione di altri software poiché la peculiare architettura dell'opera funge da browser distribuito.
Questa caratteristica tecnica ha il vantaggio di rendere minime le interazioni con il browser e, soprattutto, di svincolare le funzioni di navigazione dell'ipertesto dagli stessi contenuti.



Gli schermi sono ottimizzati per una risoluzione minima consigliata 1024x768 pixels.
Alla sintesi vocale sono segnalati i legami ipertestuali e le cosiddette "chiavi di accesso" ovvero tasti di scelta rapida che consentono di navigare attraverso le diverse sezioni dell'opera in modo veloce e diretto.

 

 

 Certificato per Web Content Accessibility Guidelines 1.0

 Conforme alla Legge Stanca per un Web accessibile

 

 

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