Solisti
Johannes Moser
Violoncello
Nato in una famiglia di musicisti nel 1979 con la doppia cittadinanza in Germania e in Canada, ha iniziato lo studio del violoncello a otto anni ed è stato allievo di David Geringas nel 1997. Ha vinto il primo premio al Concorso Čajkovskij del 2002.
Apprezzato per la versatilità interpretativa e stilistica, è stato definito dal Gramophone Magazine come "uno dei più interessanti giovani violoncellisti virtuosi". Si è esibito con le principali orchestre del mondo, quali Filarmonica di Berlino e di New York, Chicago e London Symphony, Cleveland Orchestra, Orchestra del Concertgebouw, Los Angeles Philharmonic, Bayerische Rundfunk Orchester, Filarmonica di Hong Kong, di Monaco, Orchestra di Tokyo e Filarmonica d’Israele. Collabora regolarmente con direttori quali Riccardo Muti, Lorin Maazel, Mariss Jansons, Valery Gergiev, Zubin Mehta, Vladimir Jurowski, Franz Welser - Möst, Manfred Honeck, Christian Thielemann, Pierre Boulez, Paavo Järvi e Semyon Bychkov. Moser è un sostenitore entusiasta del violoncello elettrico, che usa per esplorare nuove possibilità di suono e per l'improvvisazione. Nell’ottobre 2012 ha suonato per la prima volta il concerto per violoncello elettrico Magnetar di Enrico Chapela, con la Los Angeles Philharmonic diretta da Gustavo Dudamel. Nella musica da camera i suoi partner sono: Joshua Bell, Emanuel Ax, Leonidas Kavakos, Menahem Pressler, James Ehnes, Midori e Jonathan Biss. Ha ricevuto due premi ECHO Klassik e il Preis der Deutschen Schallplattenkritik per le sue registrazioni. Il suo disco dedicato a Saint-Saëns, con l’Orchestra Sinfonica della Radio di Stoccarda, è stato premiato come uno dei migliori dieci CD del 2008 da Classics Today.
Suona un violoncello Andrea Guarneri del 1694, in prestito da uncollezionista privato.
È per la prima volta ospite dell'OSN Rai.