Direttori
Leonidas Kavakos
Leonidas Kavakos si è affermato sulla scena internazionale come artista di raro talento, virtuosismo e integrità. Le sue eccellenti capacità sono state riconosciute già da adolescente. Ha infatti vinto il Concorso Sibelius nel 1985 e nel 1988 il Premio Paganini; in seguito a questi successi, ha ricevuto numerosi inviti da parte di orchestre europee, del Nord America e dell’Estremo Oriente, grazie ai quali la sua fama si è affermata ovunque. Si esibisce con i direttori e le orchestre più importanti e partecipa ai più rinomati festival internazionali, sia in recital sia in formazioni cameristiche.
Nelle ultime stagioni, Leonidas Kavakos è apparso come solista con l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia (con cui ha debuttato nel 2005), la Sinfonica di Atlanta, la Filarmonica di Berlino, la Sinfonica di Boston, l’Orchestra del Festival di Budapest, la Royal Concertgebouw Orchestra, la Staatskapelle di Dresda, la Filarmonica Israeliana, la Filarmonica della Scala, la London Symphony Orchestra, la London Philharmonic Orchestra, la National Symphony Orchestra, la New York Philharmonic, la Tonhalle di Zurigo.
Ha collaborato con direttori del calibro di Pierre Boulez, Riccardo Chailly, Myung-Whun Chung, Gustavo Dudamel, Christoph Eschenbach, Iván Fischer, Alan Gilbert, Valery Gergiev, Bernard Haitink, Daniel Harding, Paavo Järvi, Zubin Mehta, Antonio Pappano e Christian Thielemann.
Leonidas Kavakos si esibisce sempre più frequentemente anche nelle vesti di direttore. Dall’ottobre 2007 al settembre 2009 è stato Direttore artistico della Camerata Salzburg, di cui era già Direttore ospite principale dal 2002. Ha diretto, tra le altre, l’Orchestra Filarmonica della Scala e l’Orchestra Sinfonica di St. Louis ed apparirà come direttore e nella doppia veste di direttore e solista con la Filarmonica di Budapest, la Sinfonica di Houston, l’Orchestra of the Age of Enlightenment, la Filarmonica di Rotterdam e l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino. Nel campo della musica da camera ha collaborato con Gautier e Renaud Capuçon, Natalia Gutman, Emanuel Ax, Hélène Grimaud, Nicholas Angelich, Elisabeth Leonskaya ed Enrico Pace. È spesso invitato come “artist in residence” dal Southbank Centre e dalla Wigmore Hall di Londra, dal Gewandhaus di Lipsia, dalla Filarmonica di Rotterdam e dalla Tonhalle- Orchester.
Leonidas Kavakos ha al suo attivo numerose registrazioni: con la Camerata Salzburg ha registrato dal vivo (per Sony) i Cinque Concerti per violino e la Sinfonia in mi bemolle maggiore di Mozart e, più recentemente, il Concerto per violino di Mendelssohn insieme ai Trii per pianoforte dello stesso autore. Questa registrazione è appena stata nominata da ECHO Klassik “Best Concerto Recording of 19th Century Work”.
Nel ’91 Kavakos ha vinto il Gramophone Award per la prima registrazione della versione originale del Concerto per violino di Sibelius (BIS). Per ECM ha pubblicato un cd di Sonate di Enescu e Ravel e un cd con opere di Bach e Stravinskij.
Leonidas Kavakos suona un violino Stradivari “Falmouth” del 1692 e un Giovanni Battista Guadagnini del 1782.