Questa sirena, non la sopporto, mi sembra che tutto si spacchi, si rompa intorno… ma che fanno queste macchine ferme, perché non si muovono? Autista! Dio mio ma stai guidando un’ambulanza, mio figlio sta morendo, sali sui marciapiedi, sfonda le macchine, passa! Dio mio, non è possibile, non può morire così un bambino di tre anni, ma se stamattina siamo usciti tranquilli, l’ho portato a scuola, cosa c’è più sicuro di una scuola? Dio! Gli aggiusto il cappuccio, perché è raffreddato sapete, questa brutta influenza, sua madre non mi ha raccomandato altro, e mentre correva a scuola… l’ho sentito dopo il botto, ho visto solo dei bambini a terra e c’era anche lui,  ma non è possibile che non ci muoviamo! Io me lo porto in braccio mio figlio, in braccio, così se muore, muore in braccio a me… mio figlio.