PUNTATA DEL 17 LUGLIO

Inizieremo la nostra Puntata di Con le mani, con i piedi con il cuore con Arte e Natura, binomio luminoso di quest’edizione del Blanc European Festival: performance multi-art, anche in luoghi non convenzionali per affrontare con sensibilità il tema del creato, e il rapporto uomo-natura, fine ultimo; la volontà di riscoperta di alcuni tesori storico-naturalistici del territorio, seguendo la scia del colore “bianco”, archetipo e simbolo di luce e gioia.

Poi parleremo di ‘900 in corriera. Storia del trasporto pubblico in Friuli, un progetto partecipativo, storico ed etnografico, che raccoglie le intenzioni di tanti appassionati che, negli anni, hanno raccolto testimonianze e contenuti. Obiettivo del Museo Etnografico del Friuli è la ricostruzione della storia dei vettori privati che hanno cambiato la società del Friuli del ‘900, le geografie della regione e della città di Udine.

A seguire, con Molino Rosenkratz presenteremo le ultime date di Fila a teatro sotto gli alberi e parleremo del progetto Approdi, il Tagliamento e i suoi passaggi che ritorna a narrare con letture le storie di passaggi sul fiume Tagliamento attraverso i secoli, dopo la realizzazione e la presentazione dell'audiolibro e la diffusione su Cd e QR code nelle biblioteche e musei del territorio.

Poi, per la rubrica Con le mani intervisteremo Nàtasa Cvijanovic, scrittrice e studiosa di tradizioni locali balcaniche e friulveneziagiuliane. Con lei, più volte ospite del Museo Etnografico del Friuli a Udine, dialogheremo di streghe e benandanti, e di come l’arte del tessile sia legata alle donne e "alla filatura" del destino. Dalla sua esperienza di vita nasce l’idea che più si va verso Est, più l’archetipo del mito legato alla tessitura si fa vero e ancestrale.

Invece per la nostra consueta pillola dedicata, poiché l'indagine filosofica è sempre stata intrisa di riflessioni intorno al concetto di natura, vedremo perché non si possa prescindere da un'idea di conservazione e rispetto nel rapportarsi a questo immenso patrimonio immateriale da proteggere e salvaguardare.

A chiudere per la striscia Lei è peggio di me, scambio ironico e complice tra donne sui massimi o minimi sistemi della vita, parleremo a braccio di riflessioni ispirate alla puntata e per le tappe dell’antico percorso del tarocco che abbiamo deciso di seguire lungo il corso dell’estate, vedremo spuntare il bagatto e la papessa.

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Un contenitore radiofonico per un viaggio che attraversa i luoghi e le ricchezze del nostro territorio. Itinerari originali e un turismo consapevole ci faranno riscoprire la bellezza e la cultura dei borghi con il loro artigianato, le particolarità artistiche e quelle naturali meno conosciute.

Una trasmissione che racconta anche un nuovo modo di stare assieme, poiché, unendo passioni, competenze e ideali si costruiscono “comunità”.

Con Giacomo poi rifletteremo su tutto questo attingendo al pensiero e agli scritti dei filosofi, confermando come la filosofia faccia parte del nostro pensiero e delle nostre azioni quotidiane.

A chiudere Arianna e Elena all’interno della striscia Lei è peggio di me, scambio ironico e complice tra donne sui massimi o minimi sistemi della vita, quest’estate seguiranno le tappe dell’antico percorso del tarocco, la cui visione simbolica risulta ancora attuale nel condurci alla scoperta del sé e degli altri con il fine principale di essere felici.

Una mattinata estiva da trascorrere assieme immaginando esperienze da fare con le mani, con i piedi e, sempre ma proprio sempre, con il cuore.