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La Musica di Raitre propone l’Ouverture su temi ebraici di Prokof’ev e il Concerto in re maggiore per violino e orchestra di Čajkovskij nell’esecuzione dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai diretta dal Maestro Ryan McAdams.

Nell’autunno nel 1919, Prokof’ev, fuggito dalla Russia, si trovava a New York dove venne contattato da un complesso di strumentisti ebrei russi emigrati negli Stati Uniti, vecchi compagni di studi di Prokof’ev, che gli commissionarono il lavoro per raccogliere fondi per un Conservatorio a Gerusalemme.

Intervistato prima del concerto, il direttore McAdams ci racconta che L'Ouverture di Prokof’ef su Temi Ebraici, ci fa pensare ai ricordi, a quanto possano essere belli, nostalgici, tristi e a volte spaventosi. Questo brano musicale ci permette di penetrare nella nebbia del tempo; guardando attraverso questa nebbia, vediamo un rione cittadino e una band che suona musica klezmer.

Il Concerto per violino e orchestra di Čajkovskij, qui eseguito dal giovane violinista russo Vadim Repin, è l’unico concerto per violino del compositore russo. “Il Concerto in re maggiore per violino e orchestra di Čajkovskij è un brano straordinario e dà a noi violinisti una serie sorprendente di sfumature, di emozioni. Possiede tutte le caratteristiche che deve avere un vero concerto per violino per essere virtuosistico e nello stesso tempo è splendido da ascoltare. Non è mai noioso, mai impreciso.” Questa è l’opinione di Vadim Repin, di diverso avviso la critica dell’epoca che lo definì addirittura “musica puzzolente”.

La regia è di Ariella Beddini

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