Puntate

Moviextra, in onda domenica 29 marzo alle 11.40 e, in replica, lunedì 30 alle ore 1.15 vi propone un excursus attraverso la cinematografia italiana e straniera, mostrandovi documenti rari tratti dalle Teche Rai. Nella puntata, condotta come di consueto da Virginie Vassart, vedremo:

- Carlo  Verdone, intervistato nel 1977 da Nico Garrone per la trasmissione Come Mai, all’indomani del grande successo che il suo spettacolo “Rimanga tra noi” stava ottenendo in uno dei templi del teatro off romano, l’Alberico. Verdone è ancora lontano dall’esordio cinematografico, ma la sua straordinaria galleria di personaggi, ossatura dei suoi primi film, è già delineata nelle sue figure essenziali.

- Mel Brooks, Gene Wilder e Marty Feldman, regista e interpreti del successo comico planetario che fu nel 1974 il film Frankenstein Jr.,  incontrano Christian De Sica nel programma “Appunti su Hollywood” del 1978  e, alla loro maniera, raccontano la loro idea di comicità.

- Nel 1977 la trasmissione Video Sera raggiunge il regista Sergio Citti sul set del film Casotto. E’ il ritorno al cinema, due anni dopo la morte del suo amico e mentore Pier Paolo Pasolini, con quello che rimane forse il suo film più riuscito e famoso. Citti è un autore i cui segni distintivi  sono, tra gli altri, l’indipendenza creativa e produttiva, caratteristiche peculiari che gli consentono di poter contare sulla collaborazione di attori prestigiosi nei suoi film, come accade in Casotto

- Spesso la recitazione di tanti film del periodo muto del cinema ci appare eccessivamente caricata, quasi al limite del ridicolo. Ci spiegano il perché di questa caratteristica lo storico Gianni Rondolino, il regista Ugo Gregoretti e Giampaolo Rosmino, uno dei grandi interpreti italiani dell’epoca. Alcuni esempi delle migliori produzioni italiane dell’epoca d’oro del muto, tratte da un raro programma del 1981,  I giorni di Cabiria, completano il programma.

Nel 1982 la Rai dette vita a una importante produzione: la realizzazione di una serie di film a medio metraggio tratti da racconti di autori italiani. Il film che abbiamo selezionato per la terza serata di lunedì 30, Un’avventura a Campo de Fiori, è tratto proprio da quella serie. Il regista Luigi Magni adatta da un racconto di Giorgio Vigolo, uno dei pochi esempi di letteratura fantastica italiana.  In alcune interviste lo stesso Magni ci spiega come anche questa volta, la sua scelta sia stata determinata dal grandissimo amore che lo lega alla città di Roma.