In evidenza
Puntate
Nona puntata
in onda domenica 8 gennaio 2012 alle 23.40
Travestirsi da donna: a un attore può capitare. Ma è difficile immaginare che sensazioni si provino a calarsi nell’altro sesso.
A “Lilit” – il programma condotto da Debora Villa – lo svela, tra altri “segreti”, Teo Teocoli. Una lunga incursione per raccontarsi a trecentosessanta gradi, tra un sorriso e una riflessione: il rapporto con il suo femminile nascosto e con una famiglia in cui è circondato dalle donne, la difesa del maschio “selvatico” quasi in stile Cornacchione, le scuse che vorrebbe fare e ricevere. E, alla fine, per Teocoli anche un matrimonio celebrato da “Lilit”: quello tra il maschio della tradizione incarnato da lui e la nuova femminilità rappresentata da Cristina Bugatty.
Obiettivo, anche su ciò che resta del femminismo, per sciogliere un dubbio: chiedere soltanto l’uguaglianza dei sessi è stato un errore? Non era meglio puntare sulla valorizzazione delle differenze? Debora Villa lo chiede a Livia Turco, da sempre in prima linea nella difesa dei diritti delle donne, a partire da quella “Carta delle Donne” che – siglata nel 1987, ma rimasta una buona intenzione – chiedeva alla politica di valorizzare le differenze del femminile. Anticipata da un intervento della filosofa Luisa Muraro, Livia Turco ricorda la nascita di quel documento e racconta come, ancora oggi, potrebbe cambiare il mondo e la sua percezione, anche da parte della politica.
“Lilit” sfata, inoltre, la profezia dei Maya: nessuna fine del mondo, ma anzi comincia l’era dell’Acquario, ricca di speranza. Parola dell’astrologo Marco Pesatori.
Tornano, come sempre, il “Mondochevorrei” di Cristina Vecchio, dedicato al medico Patch Adams e alla terapia del sorriso negli ospedali; gli interventi di Rafael Didoni, voce e guida del pubblico in studio; e le lezioni Cristina Bugatty, “maestra” di arti femminili, che spiega a Debora Villa i segreti dei tessuti e degli abiti, del vestirsi e dello svestirsi.