Puntate

Il viaggio come scoperta degli altri, ma soprattutto di se stessi. Un viaggio che è soprattutto “rispetto” della diversità e rifiuto, senza snobismo, del turismo di massa. Un modo diverso di vedere il mondo quello che il giornalista “viaggiatore” Paolo Rumiz propone nel programma condotto da Debora Villa .

Rumiz racconta la propria scoperta del mondo, anche in luoghi completamente deserti e si sofferma con Debora Villa sulle differenze tra l’essere viaggiatori e l’essere turisti. Una filosofia di vita che torna anche nel “Mondochevorrei” di Cecilia Vecchio che incontra il fotografo Gabriele Galimberti che ha fatto del viaggio un’occasione per vedere il mondo dalle case dove trova ospitalità.

A “Lilit”, inoltre, Luisella Costamagna riflette sul significato dell’essere giornalisti, al di là dei generi, e sulle specificità del “femminile” in questa professione.

Tornano anche Antonio Cornacchione nelle vesti del “maschio selvatico” che svela come vive il senso della paternità; il “futurologo” Daniele Bossari, per un viaggio nei segreti del cervello e nel futuro del pensiero; e Cristina Bugatty, maestra di arti femminili, che insegna a Debora Villa e a Rafael Didoni (protagonista anche dell’anteprima di “Lilit”) come sedurre camminando.