Puntate

L’incontro ravvicinato con Franco Franchi e Ciccio Ingrassia apre la nona puntata di Moviextra60.  La più prolifica coppia comica del cinema italiano, intervistata a nove anni dal debutto su grande schermo con già 76 film all’attivo, racconta a Cinema70  l’esordio nel mondo dello spettacolo e dove affondano le radici della sua comicità, da ricercarsi nell’opera dei pupi siciliani.
Nella rubrica Cinetelefilia Marco Giusti ripercorre il periodo in cui il cinema italiano degli anni d’oro generava una serie di trasmissioni televisive che facevano proprio del cinema il loro centro di interesse; a seguire due rarissime interviste di Carlo Mazzarella  ad Harold Lloyd e a Buster Keaton,  dove i due grandi comici ricostruiscono l’origine dei loro personaggi e commentano  la scomparsa della comicità classica dal cinema contemporaneo.
Nella trasmissione Cronache del Cinema e del Teatro si affronta il fenomeno degli attori   provenienti da esperienze diverse come la musica leggera o il teatro di ricerca: da una giovanissima Laura  Betti che dichiara di annoiarsi mortalmente nel fare cinema, a due cantanti come Don Backy e Adriano Celentano.
Nel 1979, nella trasmissione televisiva 16 E 35,  Roman Polanski spiega la sottile differenza tra il cinema che ama e il cinema che gli piace fare,  il suo rapporto con il paesaggio e quale pensa sia il futuro del cinema, rispondendo all’accusa di essere il regista della crudeltà.

Chiudiamo questa puntata parlando di Francesco d’Assisi di Liliana Cavani, ancora oggi una delle trasposizioni più rigorose, e al tempo stesso emozionanti, della vita del Santo Patrono e uno degli esempi migliori della collaborazione tra cinema e televisione. Caso più unico che raro,  dopo il Francesco/Lou Castel  e  il Francesco/ Mickey Rourke del 1989, proprio in questi mesi la Cavani sta lavorando a un terzo film sulla figura del Santo d’Assisi, così da farne il filo rosso non solo della sua intera filmografia, ma anche  della sua vicenda intellettuale e spirituale.