Paura sul volo presidenziale di Fini per una collisione evitata all'ultimo
Era atteso ad Hamman per l'Assemblea Euro-Mediterranea, di cui l'Italia prende la presidenza.
L'intera area del Mediterraneo deve concentrare la sua azione a favore di un vero processo di pace in Medioriente, obbiettivo che la presidenza italiana dell'Assemblea Euro-Mediterranea intende perseguire coinvolgendo tutti i Paesi interessati. Nel suo intervento all'Assemblea parlamentare Euro-Mediterranea, Gianfranco Fini, che da oggi assume ufficilamente la presidenza dell'Apem, ha sottolineato l'importanza di favorire il dialogo, non come "rituale scambio di convenevoli politici, in cui ciascuno recita la sua parte a memoria", bensì come "reciproco riconoscimento della capacità di analisi, di proposta e di critica che si può attuare solo se alla base c'è la pari dignità e fiducia".
Momenti di paura sull'aereo di Stato del presidente della Camera Fini, in volo verso Hamman, quando era già sopra la Siria. I piloti hanno dovuto effettuare una manovra di emergenza per evitare la collisione con un altro velivolo, proveniente da un aeroporto siriano, che non era stato segnalato sulla stessa rotta. L'aereo del presidente è stato fatto bruscamente salire di quota, evitando la tragedia; alcune persone sono cadute e a bordo ci sono stati attimi di trambusto, ma senza altre conseguenze. L'aereo del presidente Fini è atterrato regolarmente ed è poi rientrato a Roma nel tardo pomeriggio alla fine dell'incontro dell'Apem.
Redazione Internet
Il servizio di Gavino Moretti