Anno : 2018
Associazione :
Soleterre Onlus
Associazione :
Soleterre Onlus
Soleterre promuove a favore di oltre 6.000 bambini e adolescenti malati di tumore la campagna “Grande contro il cancro” per fornire cure di qualità in Italia e innalzare i tassi di sopravvivenza nei Paesi più poveri.
Nonostante in Italia i tumori siano la prima causa di morte nella fascia 0-14 anni, oggi 3 bambini su 4 escono vincitori dalla sfida contro il cancro (Dati Airtum, 2008) e in Ucraina, grazie anche al costante lavoro di Soleterre nel formare i medici sul tema della diagnosi precoce e nel migliorare il funzionamento dei reparti di oncologia pediatrica, i tassi di sopravvivenza al tumore sono aumentati del 13% (passando dal 47% nel 2007 al 60% nel 2017; Fonte: Registro dei Tumori Nazionale Ucraino).
Nonostante i grandi passi fatti, molti bisogni rimangono però ancora scoperti, sia in Italia, dove i servizi di accoglienza e sostegno psicologico per chi è costretto a trasferirsi sul territorio nazionale per curarsi non sono sufficienti, sia in Paesi come l’Ucraina, dove nei reparti di oncologia pediatrica mancano farmaci come chemioterapie e antidolorifici per curare e operare i piccoli pazienti.
A ciò si aggiunge un’incidenza dei tumori infantili in continua crescita che comporta per Soleterre migliaia di richieste da parte di famiglie con bambini e adolescenti malati di cancro per ricevere gratuitamente materiale sanitario, farmaci salva vita e un posto nelle case di accoglienza.
È possibile aiutare insieme questi bambini a guarire dall’ 8 marzo al 13 aprile 2018 con SMS solidale al 45520 da 2 euro inviato da cellulari Wind Tre, TIM, Vodafone, PosteMobile, Coop Voce e Tiscali, da 5 euro per le chiamate da rete fissa TWT , Convergenze e Poste Mobile, da 5 e 10 euro da rete fissa TIM, Wind Tre, Fastweb, Vodafone e Tiscali.
Grazie ai fondi raccolti Soleterre potrà realizzare diagnosi accurate e tempestive, fornire medicine antitumorali e attrezzature mediche, formare i medici, garantire supporto psicologico, attività ludiche e case di accoglienza in Italia, Ucraina, Marocco, Costa d’Avorio e Uganda.