Rai per la Sostenibilità

Sensibilizzazione di Airalzh 2023




Airalzh Onlus è l’unica Associazione che, a livello nazionale, promuove la Ricerca medico-scientifica sulla malattia di Alzheimer e altre forme di demenza. Gli obiettivi principali sono l’identificazione dei fattori di rischio e lo sviluppo delle tecniche per individuare la malattia nelle fasi precoci per migliorare la qualità di vita dei pazienti.

Dal 2016 l’Associazione ha impiegato più di 3 milioni di Euro per finanziare 82 Assegni di Ricerca, 21 progetti di Ricerca relativi al Bando AGYR (Airalzh Grants for Young Researchers) – con l’obiettivo di dare la possibilità a giovani ricercatori di crescere professionalmente e sviluppare carriere indipendenti - ed un progetto, frutto della collaborazione fra Airalzh e la Fondazione Armenise Harvard, rivolto a Ricercatori “mid-career”. Altri 400mila Euro sono a budget per due Bandi (Bando AGYR 2023 e Airalzh-Armenise Harvard).

Nella malattia di Alzheimer vi è un progressivo rallentamento delle “onde” cerebrali correlato alla gravità della malattia. Recentemente, però, sono stati compiuti passi in avanti significativi, che hanno portato a rallentare il decorso di una malattia che, entro i prossimi 30 anni, colpirà una persona su 85 a livello globale, per un totale di 130 milioni di persone.

Il Dr. Alberto Benussi, Ricercatore Airalzh (Associazione Italiana Ricerca Alzheimer) presso la Clinica Neurologica degli “Spedali Civili” di Brescia, grazie ad uno studio finanziato tramite il Bando AGYR 2020 (Airalzh Grants for Young Researchers), è riuscito ad ottenere significativi miglioramenti per quanto riguarda la memoria a lungo termine nei pazienti affetti da malattia di Alzheimer.

L’innovativa metodica utilizzata prende il nome di “stimolazione elettrica a correnti alternate”, un approccio non invasivo che permette di risincronizzare le “onde” cerebrali alla frequenza corretta (ovvero la gamma).

La malattia di Alzheimer, ma anche tutte le altre forme di demenza, sono un vero e proprio problema di Salute pubblica, in crescita esponenziale e con un forte impatto per il Sistema sanitario, sociale ed economico nazionale.

Le Neuroscienze rappresentano uno degli ambiti di Ricerca e Cura più importanti per il nostro futuro e infatti è appena stato creato l’Intergruppo Parlamentare per le Neuroscienze e l’Alzheimer con il supporto dell’Associazione Italiana Malattia di Alzheimer e della Società Italiana di Neurologia del Presidente Eletto Prof. Alessandro Padovani.