Anno : 2014
Associazione :
Fondazione ANT Italia Onlus
Associazione :
Fondazione ANT Italia Onlus
Prevenzione oncologica: Fondazione ANT lancia una raccolta fondi per dotarsi di un nuovo ambulatorio mobile e offrire visite gratuite in tutta Italia. Già visitate oltre 96 mila persone in 68 diverse province
Dal 27 ottobre al 16 novembre è possibile sostenere ANT donando 2 euro con un SMS al 45501 da cellulari TIM, Vodafone, WIND, 3, PosteMobile, COOPVOCE, e Nòverca o con una chiamata da rete fissa TeleTu e TWT, oppure 2 o 5 euro da rete fissa Telecom Italia, Infostrada e Fastweb.
La campagna è resa possibile anche grazie al sostegno del Segretariato Sociale RAI
Fondazione ANT Italia Onlus lancia una raccolta fondi per dotarsi di un nuovo Ambulatorio Mobile e offrire sempre più visite gratuite di prevenzione oncologica sul territorio italiano. Dal 27 ottobre al 16 novembre è possibile sostenere ANT donando 2 euro con un SMS al 45501 da cellulari TIM, Vodafone, WIND, 3, PosteMobile, COOPVOCE e Nòverca o con una chiamata da rete fissa TeleTu e TWT, oppure 2 o 5 euro da rete fissa Telecom Italia, Infostrada e Fastweb. La campagna è resa possibile anche grazie al sostegno del Segretariato Sociale RAI.
Nata nel 1978 per iniziativa dell’oncologo Franco Pannuti, ANT è il più grande ospedale gratuito a domicilio in Italia, fornisce assistenza specialistica ai malati di tumore e organizza attività di prevenzione oncologica. ANT ha portato nelle case di oltre 100.000 Malati di tumore un’assistenza socio-sanitaria gratuita, completa, continuativa e integrata. Più di 4.000 persone sono assistite ogni giorno a domicilio da 20 équipes di medici, infermieri, psicologi che lavorano per ANT e garantiscono cure di livello ospedaliero.
Il tema della prevenzione non è certo secondario nelle attività di ANT. Dall’avvio dei vari progetti di prevenzione oncologica - sempre completamente gratuiti per coloro che ne usufruiscono - sono state visitate infatti più di 96.000persone in 68 diverse province italiane per la diagnosi precoce del melanoma, delle neoplasie tiroidee, ginecologiche e mammarie (dati aggiornati al 30 giugno 2014). Le campagne di prevenzione si realizzano, oltre che negli ambulatori ANT sul territorio e presso strutture sanitarie messe a disposizione della Fondazione in modo gratuito, sul Bus della Prevenzione, un vero e proprio Ambulatorio Mobile dotato di strumentazione diagnostica all’avanguardia (mammografo digitale, ecografo e videodermatoscopio) che consente di eseguire le visite di prevenzione in maniera capillare sul territorio. Ed è proprio con l’obiettivo di raggiungere quante più persone possibile che ANT lancia questa nuova raccolta fondi finalizzata all’attivazione di un nuovo Ambulatorio Mobile.
Fondazione ANT Italia Onlus:
- dal 1985 ha assistito in modo completamente gratuito oltre 100.000 sofferenti oncologici
- segue ogni giorno più di 4.000 malati di tumore nelle loro case
- garantisce prestazioni sanitarie domiciliari gratuite pari a quelle ospedaliere
- è attiva in 9 diverse regioni italiane, 365 giorni l’anno, 24 ore su 24
- conta sul lavoro di 20 équipes di medici, infermieri, psicologi e specialisti per un totale di oltre 400 professionisti
- è attiva nella prevenzione oncologica con 4 progetti gratuiti dedicati ai cittadini
- ha realizzato oltre 96.000 visite gratuite di prevenzione oncologica
- conta su una rete di 1.800 volontari impegnati nelle attività raccolta fondi e logistica
Come sostenere ANT
Dal 27 ottobre al 16 novembre è possibile aiutare ANT a offrire visite di prevenzione oncologica gratuite ai cittadini grazie a un nuovo Ambulatorio Mobile. Dona 2 euro con un SMS al 45501 da cellulari TIM, Vodafone, WIND, 3, PosteMobile, COOPVOCE e Nòverca o con una chiamata da rete fissa TeleTu e TWT, oppure 2 o 5 euro da rete fissa Telecom Italia, Infostrada e Fastweb. E’ possibile aiutare ANT anche con carta di credito su www.ant.it o con un versamento sul conto corrente postale n. 11424405 intestato alla Fondazione ANT Italia Onlus.
Fondazione ANT raccoglie circa 22 milioni di euro l'anno. Nel 2013 ha finanziato le proprie attività grazie a liberalità di privati cittadini, alle manifestazioni di raccolta fondi organizzate (56%) al contributo del 5x1000 (11%) a lasciti e donazioni (7%) e solo in minima parte grazie a fondi pubblici (18%). La Fondazione è la 10^ Onlus nella graduatoria nazionale su oltre 35.000 aventi diritto al 5x1000. Per quanto concerne la destinazione dei proventi, sempre nel 2013, il 18% è stato impiegato nelle spese per la raccolta fondi, mentre il 76% è stato destinato all’attività istituzionale (assistenza, prevenzione, formazione, attività di sedi e delegazioni).