Anno : 2018
Associazione :
Save the children: da quasi 100 anni al fianco dei bambini
Associazione :
Save the children: da quasi 100 anni al fianco dei bambini
L’Italia è un paese “vietato ai minori”.
Dove 1 milione e trecentomila bambini - il 12,5% del totale - vivono in condizioni di povertà assoluta, senza beni indispensabili per condurre una vita accettabile e senza le opportunità necessarie per far decollare il proprio futuro.
Un paese dove, oltre la metà dei bambini e ragazzi non legge un libro, il 29% non usa internet, più del 42% non fa sport.
Save the Children rilancia anche quest’anno la campagna “Illuminiamo il futuro” per contrastare la povertà educativa.
Nel nostro paese esistono tanti luoghi abbandonati o inattivi, che invece potrebbero fare la differenza ed essere per i bambini un’opportunità per apprendere, sperimentare e sviluppare i propri talenti e aspirazioni.
Per un ragazzo che vive in un contesto svantaggiato, avere la possibilità di svolgere attività sportiva, artistiche e culturali, può significare raddoppiare le proprie possibilità di migliorare le proprie competenze scolastiche. E spezzare il circolo vizioso della povertà.
Dal 14 al 17 maggio, si può aderire alla campagna “Illuminiamo il futuro”, firmando la petizione su www.illuminiamoilfuturo.it, per chiedere che tutti gli spazi pubblici inutilizzati, spesso lasciati nel più completo degrado, vengano restituiti ai bambini e siano dedicati ad attività sportive, educative e culturali gratuite.
Save the Children da anni lavora per contrastare la povertà educativa che sta privando i nostri bambini di tutte le opportunità di crescita formativa e culturale. L’Organizzazione ha creato sul territorio i Punti Luce, dei centri per sostenere i bisogni educativi di moltissimi bambini e adolescenti tra i 6 e i 16 anni di età, che sorgono in contesti caratterizzati dall’assenza di servizi e opportunità formative. Oggi sono 23 in 18 città italiane e, grazie ad essi, dal 2014 ad oggi, sono stati raggiunti oltre 15.650 minori.