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Ci sono messaggi che arrivano al cuore di chi non vede e non sente
Anno : 2015
Associazione :
Lega del Filo d’Oro
Dal 5 al 26 aprile 2015 inviando un SMS da cellulare personale o chiamando da rete fissa il 45502 sarà possibile aiutare la Lega del Filo d’Oro a realizzare il nuovo Centro Nazionale per persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali
L’obiettivo costante della
Lega del Filo d’Oro è di sviluppare sempre più i propri servizi, offrendo risposte adeguate anche a quanti l’Associazione non ha ancora potuto raggiungere, e mettere a frutto l’esperienza, unica in questo campo, maturata nei suoi primi 50 anni di attività.
In quest’ottica l’Associazione sta costruendo a Osimo il
Centro nazionale Lega del Filo d’Oro, pensato per realizzare una nuova sede, che consenta di
aumentare la capacità di accoglienza degli utenti e delle loro famiglie, di
migliorare la qualità e quantità dei servizi rivolti alle persone sordocieche e di
potenziare l’efficienza dell’ente, accorpando in un unico sito tutte le attività, i servizi e gli uffici attualmente dislocati in punti diversi della città marchigiana.
Il progetto Centro nazionale Lega del Filo d’Oro nasce con lo scopo specifico di incrementare la capacità ricettiva della struttura di Osimo, aumentando i
posti letto e l’
accoglienza degli utenti in degenza diurna, e di migliorare la qualità e la quantità dei servizi offerti. I Centri Diagnostico e di Riabilitazione verranno infatti dotati di un maggior numero di ambulatori medici, di locali per le attività di idroterapia e fisioterapia, di spazi esterni fruibili da tutti gli utenti in condizioni di sicurezza e di foresterie per ospitare i familiari. In particolare, con la campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi tramite SMS solidale la Lega del Filo d’Oro intende ampliare lo spazio del
Centro Diagnostico, riferimento unico per tutte le persone sordocieche seguite dall’Associazione, finanziando la
costruzione in un’area di 350 mq di una
palazzina con 8 aule per i trattamenti e i relativi servizi. Questo investimento permetterà di
accorciare i tempi delle liste di attesa per la prima valutazione,
particolarmente importante nei bambini, perché quanto più tempestivamente viene rilevato, valutato, affrontato e monitorato un deficit, tanto maggiore sarà il margine di recupero funzionale nel quale il bambino può sperare.
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