Anno : 2015
Associazione :
Medici Senza Frontiere
Associazione :
Medici Senza Frontiere
Dal 21 settembre al 4 ottobre dona con SMS solidale al 45509 per sostenere il Villaggio delle Donne di MSF a Masisi (Rep Democratica del Congo)
In Repubblica Democratica del Congo, afflitta da una guerra civile di indicibile violenza, troppo spesso dare la vita significa anche perderla. E’ il tragico destino di 730 donne e 4.350 bambini ogni 100.000 nascite, un tasso di mortalità tra i più elevati al mondo. Ma al Villaggio delle Donne di Medici Senza Frontiere (MSF) a Masisi, nella zona del Nord Kivu tra le più colpite del conflitto, 4.000 madri nel solo 2014 hanno dato alla luce i loro bambini in modo sicuro, lo stesso numero di nascite di un grande ospedale italiano come il Fatebenefratelli di Roma.
Per continuare quest’azione, MSF lancia la campagna di raccolta fondi “Un parto sicuro salva due vite”: dal 21 settembre al 4 ottobre si possono donare 2 o 5 euro via SMS o chiamando da rete fissa al numero 45509. Bastano 10 euro per garantire a una donna un parto sicuro, un piccolo contributo che può fare la differenza tra la vita e la morte.
La Repubblica Democratica del Congo (RDC) è uno dei paesi più poveri al mondo e detiene inoltre il triste primato del più alto numero di stupri al mondo, con una stima scioccante di 48 donne stuprate ogni ora. È qui, nell’area del Nord Kivu, dove oltre 500.000 persone sono sfollate a causa del conflitto che MSF ha aperto il Villaggio delle Donne, uno speciale reparto di maternità nell’ospedale di MSF a Masisi, l’unico vero ospedale di riferimento in un distretto sanitario di oltre 420.000 persone, tra cui 65.000 sfollati, particolarmente vulnerabili. L'inaccessibilità delle zone più remote costringe le donne a muoversi a piedi per chilometri, oppure vengono trasportate dalla famiglia su barelle fatte in casa fino a raggiungere un medico. Così, centinaia di loro muoiono ogni anno per complicanze legate alla gravidanza o per parto interrotto.
Il Villaggio delle Donne di MSF è un reparto di maternità con 76 posti letto, ma è anche una casa d'attesa dove le donne con gravidanze complicate, o precedenti di aborto, possono soggiornare in attesa della data del parto, assistite dal team medico di MSF. Qui sono sottoposte a visite di controllo periodiche e ricevono vitto, alloggio e un’educazione sanitaria generale. A Masisi si effettuano anche azioni di prevenzione della trasmissione del virus HIV, oltre ad attività sanitarie di base, incluse campagne di vaccinazioni per i bambini, cure specialistiche e interventi chirurgici. Nel distretto di Masisi, MSF è l’unica organizzazione a fornire gratuitamente assistenza medica di base e specialistica grazie a un team di 100 operatori internazionali e nazionali che gestiscono tutti i reparti dell’Ospedale e offrono servizi di ginecologia, ostetricia, maternità, pediatria e traumatologia.
UN SMS AL 45509 PER SALVARE LA VITA DI MAMMA E BAMBINO
Dal 21 settembre al 4 ottobre si dona al numero 45509 per sostenere l’intervento di MSF nell’ospedale di Masisi. Il valore della donazione sarà di 2 euro per ciascun SMS inviato da cellulari TIM, Vodafone, WIND, 3, PosteMobile, CoopVoce e Tiscali, sarà di 2 euro per ciascuna chiamata da rete fissa Vodafone e TWT e di 2 o 5 euro per ciascuna chiamata da rete fissa Telecom Italia, Infostrada, Fastweb e Tiscali. I fondi raccolti saranno totalmente destinati a sostenere il nostro intervento all’ospedale di Masisi e con soli 10 euro si potranno garantire a una donna un parto sicuro, grazie all’acquisto di kit medici specifici per salvare mamma e bambino.